In questi giorni quanti di voi sono alle prese con lo shopping natalizio?
Per tanti regali ci vogliono tante idee ed ogni anno la scelta del dono giusto da offrire a chi si vuole bene diventa davvero un’impresa difficile che spesso ricade sulle tendenze del momento.
Una proposta intelligente per il Natale 2016 arriva dalla struttura canile E.C.O di Potenza che, sottolineando la drammaticità legata all’abbandono degli amici a quattro zampe, chiede un tetto da offrire ai numerosi animali abbandonati, ospiti della struttura.
Pina Maselli, responsabile della Soc.Coop.ECO a.r.l, ha lanciato questo appello:
“Quale migliore periodo dell’anno per accogliere in famiglia un amico a quattro zampe se non le festività Natalizie, momenti in qui tutta la famiglia si ritrova riunita.
Un amico che aspetta solo un tuo gesto per donarti amore incondizionato.
Tanti cani e gatti grazie al nostro intervento sono stati tratti in salvo, curati, tranquillizzati, adesso aspettano solo una una vita in famiglia.
Ti aiuteremo nella scelta del cane più adatto alle tue esigenze e potrai godere del supporto gratuito del nostro educatore cinofilo nell’inserimento in famiglia.
Al momento nella nostra struttura sono ospitati anche dei gatti in cerca di casa, purtroppo in quest’ultimo hanno vi è stato un incremento anche nell’abbandono di gatti, tutti prelevati per strada in quanto vittime di incidenti o malattie.
Ti aspettiamo dal Lunedì al Sabato dalle ore 11:00 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 17:00.
Se hai particolari esigenze puoi contattarci ai numeri 097163327-63907”.
La Soc.Coop.ECO a.r.l si trova in Via Dei Due Boschi, N°40 a Potenza.
Ci auguriamo che rispondiate in tanti a questo appello sperando però che tale scelta sia ben ponderata e non sia solo un passatempo di breve durata atto a soddisfare il capriccio di un bambino.
Ricordiamo infatti che adottare un animale significa renderlo parte della famiglia dunque va considerato e trattato come tale e non come un giocattolo da regalare durante le feste per poi liberarsene in vista delle vacanze estive, o peggio ancora accudirlo da cucciolo ed abbandonarlo nel giro di pochi mesi quando sarà cresciuto.
