A POTENZA STA PER ESSERE INAUGURATA LA SEDE DI “ARCIGAY BASILICATA”

Domani a Potenza si terrà un evento destinato a scrivere una nuova pagina della storia della città: aprirà i battenti la sede di Arcigay Basilicata.

L’inaugurazione è prevista dalle ore 18:30 in via Sabbioneta 19, nelle vicinanze del Liceo scientifico “Galilei”, seguirà una festa alla presenza di autorità e di grandi artisti.

Madrina della serata sarà Eleonora Magnifico, artista transgender pugliese attiva nella lotta contro l’omofobia e ogni forma di discriminazione, performer a tutto tondo, saprà intrattenere tutti con le sue canzoni.

Durante la serata interverranno anche i consiglieri regionali Mario Polese e Giannino Romaniello; per Arcigay Basilicata ci saranno Nadia Girardi (presidente), Morena Rapolla (segretario), Antonella Giosa (vicepresidente) e Marco Tancredi (tesoriere), oltre agli attivisti Rosa Pepe, Elvio Montagna, Tiziana Lamanna, Vittoria Rasta, Vincenzo De Leonardis e tanti altri che hanno reso possibile questo risultato che stabilisce un punto fermo nella storia lucana della lotta alle discriminazioni.

L’avvocato Rapolla ha dichiarato:

«È un momento storico per tutti noi che da quasi tre anni impieghiamo tempo ed energie per dare supporto e tutela alle persone Lgbt lucane.

Tanto instancabile lavoro e tanta caparbietà ci ha portati a inaugurare finalmente la sede di Arcigay Basilicata che sarà il laboratorio dell’impossibile, come amo definirla, perché tutto questo sembrava impossibile da realizzare e invece oggi ci troviamo di fronte ad un sogno di civiltà che prende finalmente forma».

Arcigay Basilicata è stata fondata nel 2014 ed intitolata a Marco Bisceglia (il coraggioso prete lucano che aveva lottato per il Vangelo negli anni Settanta), in questi due anni anche se l’associazione non aveva una sede, ha comunque organizzato numerose iniziative difendendo a spada tratta i principi di: omosessualità, transessualità, orientamento sessuale, ed identità di genere.

Fino a oggi i soci di Arcigay Basilicata si sono sempre autofinanziati.

Ora finalmente c’è una sede e dunque un posto in cui troverà casa chiunque si sentirà oggetto di forme palesi o larvate di discriminazione ma anche chi vorrà proporre iniziative, eventi, discussioni, campagne informative.

arcygay-basilicata