A POTENZA STA PER PARTIRE “BLU”, LA MANIFESTAZIONE BIENNALE DEL LIBRO UNIVERSITARIO

Si è tenuta questa mattina alle 11:30 presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi della Basilicata (in via Nazario Sauro a Potenza) la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione di “Blu”, la Biennale del libro universitario”.

Questo secondo appuntamento si svolgerà nelle tre giornate previste dal 4 al 6 Ottobre a Potenza, nel Campus universitario di Macchia Romana.

A presentare l’evento stamattina c’erano l’esperto di Comunicazione Luca Forgione, docente dell’Università degli Studi della Basilicata, Antonio Candela del ConUnibas – Consorzio dell’Università degli Studi della Basilicata, Teresa Fiordelisi, Presidente della BCC Laurenzana e Nova Siri (Banca al fianco del progetto “Blu” per generare valore sul territorio) e il Giorgio Costantino, Direttore generale della BCC Laurenzana e Nova Siri.

“Blu” risulta essere la prima e unica manifestazione in Europa, dedicata al mondo universitario e al circuito editoriale di settore.

L’iniziativa riserva uno spazio all’incontro tra le università e le case editrici, tra i docenti, il mondo accademico e il contesto economico e imprenditoriale.

Questo il comunicato di presentazione dell’evento:

“Il programma della seconda edizione di “Blu” è stato presentato oggi a Potenza, nel corso di una conferenza stampa, dal Prorettore alla Comunicazione, Luca Forgione, dall’amministratore del Consorzio ConUnibas, Antonio Candela, e dal presidente e dal direttore generale della Bcc Laurenzana e Nova Siri, Teresa Fiordelisi e Giorgio Costantino.

Agli eventi della seconda edizione della Biennale – la prima si è svolta nel 2014 – parteciperanno l’Upi, il Coordinamento di 15 University Press Italiane, e undici case editrici indipendenti (Progedit, Edizioni di pagina, Edizioni le Penseur, la scuola di Pitagora editrice, casa editrice Rocco Carabba, Wip edizioni, Limina Mentis editore, Listlab edizioni, Edizioni Immanenza, Esi Edizioni Scientifiche Italiane, Es Editoriale Scientifica e uno stand della Fondazione Leonardo Sinisgalli).

Da quest’anno, “Blu” è organizzata e promossa da ConUnibas, il consorzio dell’Università degli Studi della Basilicata:

“Dopo il successo e i consensi raccolti nella scorsa edizione – hanno spiegato gli organizzatori – tutti gli attori della Biennale hanno avviato una riflessione sul futuro di Blu con l’intento di consolidarla, potenziarla e renderla duratura nel tempo. Per questo motivo, Universosud, società che ha ideato e creato la biennale, ha deciso di cedere l’organizzazione e il coordinamento di tutte le edizioni della Biennale al Consorzio ConUnibas dell’Università della Basilicata. Con questo gesto Blu è diventata una manifestazione di tutti, un bene pubblico destinato a crescere ed evolversi di pari passo con l’Ateneo”.

Una delle novità è la location: “Blu” è il primo evento realizzato nella nuova biblioteca di Ateneo dell’Unibas, in cui si svolgeranno i meeting, i workshop e l’esposizione dei volumi di tutte le case editrici partecipanti. La struttura è stata allestita in modo ecologico, con materiale di recupero grazie alla collaborazione con “La Luna al guinzaglio”.

Inoltre gli spazi accoglieranno la produzione artistica “Sistema degli spiriti di Galeno” dell’artista Silvio Giordano, un’istallazione che si sposa con tutta l’idea di ricerca e divulgazione scientifica, e con il fil rouge di questa edizione: l’evoluzione del sapere. Sarà inoltre proiettato l’ultimo mediometraggio di Giordano, “The Prince of Venusia”, un’interpretazione visionaria e appassionante della figura di Carlo Gesualdo da Venosa, grande musicista e compositore lucano.

Grazie alla partnership con la fondazione “Basilicata Futuro” sarà anche presentato il libro di Alexander Höbel, dal titolo “Luigi Longo, una vita partigiana (1900-1945)” (Napoli, Carocci). Inoltre questa edizione ha una particolare attenzione alle iniziative sociali e mette su ruote una divulgazione della cultura differente con #Donalibro, la colletta dei Magazzini Sociali (Associazione Io potentino onlus) e il bibliomotocarro del Maestro La Cava.

Un programma ricco e variegato, quello della seconda edizione di “Blu”.

In mattinata si svolgeranno i meeting, con incontri “aperti” per discutere di prospettive e punti di vista nel campo della ricerca e dell’evoluzione della divulgazione scientifica. Nel primo pomeriggio, invece, spazio ai workshop con le case editrici, in cui si toccheranno i temi più disparati e verranno presentati volumi frutto di studi e ricerche accademiche, dal “Marketing low cost” con Alessandro Martemucci (Ed. Hoepli) alla realtà aumentata con Donato Maniello edito da Le Penseur.

Nel palinsesto, con un susseguirsi di iniziative e ospiti che raggiungeranno la Biennale da tutta Italia, anche i “Fuori Salone” insieme all’associazione “Letti di Sera” che traghetterà la Biennale alla scoperta di volumi interessanti e attuali fra cui “Spassionati” di Gianna Fregonara: la giornalista del Corriere della Sera presenterà il suo volume il 5 ottobre (dalle ore 19).

In anteprima, inoltre, il nuovo Libro di Gaetano Cappelli, “Una medium, due bovary e il mistero di Bocca di Lupo”. Le giornate si chiuderanno con live musicali di ampio respiro, con l’orchestra di fiati del Conservatorio “Gesualdo da Venosa” diretta dal Maestro Rocco Eletto, il cantautorato di Rocco De Paola e la musica jazz con ospiti di respiro internazionale come Rocco Matera e Vincenzo Florio. Il programma completo della manifestazione è stato pubblicato sul sito internet www.biennalelibrouniversitario.it.”

Hanno evidenziato gli organizzatori:

“Blu è cresciuta e quest’anno non a caso il tema che abbiamo scelto è quello dell’evoluzione. Blu non è un contenitore della carta, è soprattutto contenuto in costante trasformazione e stiamo già lavorando alla terza edizione: la fase della maturità. Blu è un’opportunità per la creazione di una rete che a oggi stenta a costruirsi e consolidarsi per la ricchezza e la complessità del settore editoriale universitario. La Biennale nasce per connettere tutti gli attori dell’editoria accademica, è un filo che ne mette in comunicazione tutti i comparti.

Siamo contenti della partecipazione numerosa di case editrici molto settoriali e pienamente nel target di riferimento, dell’attenzione che le istituzioni Mibact, Regione Basilicata, Comune di Potenza, l’Istituto di credito cooperativo Bcc Laurenzana e Nova Siri e tutti gli altri partner e patrocini ci hanno riservato, segno che la tematica è sentita e importante a livello nazionale e per un territorio come il nostro”.

“Blu”, quindi, vuole creare e riservare uno specifico hub per l’incontro tra le università e le case editrici, tra i docenti, il mondo accademico e il contesto economico e gli imprenditori di settore, riempiendo quindi un “vuoto” esistente, fino a questo momento, in Europa. A corollario, l’obiettivo è anche quello di stimolare un dibattito e un confronto sulla cultura nel Paese e nel Mezzogiorno, con l’ambizione che, questo dibattito diventi il punto di partenza per una visione moderna e rinnovata della cultura e per iniziative concrete e mirate a uno sviluppo tangibile. “

Hanno detto la Rettrice dell’Università della Basilicata Aurelia Sole, e il Prorettore alla Comunicazione, Luca Forgione:

” “Blu” può essere un prezioso biglietto da visita del nostro Ateneo all’esterno, non solo nei confronti degli operatori del settore, andando a colmare un vuoto in un ambito che fino a questo momento, in Europa, era completamente scoperto. E’ anche un ulteriore e importante servizio, e la dimostrazione di quanto l’Unibas voglia crescere non solo nell’offerta didattica ma in tutti i campi in cui un’università può offrire le proprie eccellenze”.