Una terribile vicenda consumata tra le mura familiari che vede coinvolta una bambina di scuola elementare.
L’aguzzino che abusava sessualmente della bambina non è altri che il suo “nonno” acquisito (padre del compagno della madre).
Pare che la violenza sia andata avanti per oltre un anno: l’uomo agiva in particolare nei periodi di festa, approfittando delle feste comandate e della chiusura della scuola per prendere la bimba con la scusa di portarla a fare una passeggiata.
L’ anziano in passato era già stato arrestato poichè sorpreso (su una spiaggia pubblica) a guardare minorenni e a compiere su se stesso atti osceni.
La madre della bambina (all’oscuro della vicenda) ha iniziato a fare domande insistenti alla figlia, scoprendo i ripetuti abusi sessuali che sarebbero stati consumati in un locale agricolo, sul divano, su una vecchia automobile e su un telo steso in terra.
La piccola avrebbe anche aggiunto che il patrigno era a conoscenza delle “attenzioni particolari” che il nonno le riservava.
La donna ha subito sporto denuncia contro il “suocero”.
L’uomo, residente nel Melandro, adesso si trova agli arresti domiciliari.