Dal 16 Settembre scorso a Potenza è stato aperto uno studio di di Neuropsicomotricità e Logopedia per bambini affetti da particolari disturbi o da malattie rare (come la sindrome di Mowat Wilson).
A capo di questo nuovo progetto due dottoresse lucane: la Dottoressa Miriam Bafunno (Neuropsicomotricista) e la Dottoressa Antonella Spota (Logopedista) che hanno spiegato:
“La presa in carico del bambino è un processo importante che richiede accurata osservazione da parte dell’operatore che stilerà il percorso riabilitativo con obbiettivi a breve/medio e lungo termine.
L’ intervento neuropsicomotorio si basa sulla considerazione della persona in modo «globale», cioè come integrazione fra motricità (volontaria e involontaria) e attività psichica (affettiva e cognitiva).
La Neuropsicomotricista propone un APPROCCIO GLOBALE basato sul presupposto che il bambino sia un’unità di mente e corpo, e che la crescita armonica avvenga solo tramite l’integrazione e l’armonizzazione delle diverse competenze che sono:
- la motricità;
- l’affettività;
- la sensorialità;
- lo sviluppo intellettivo.
Verranno presi in carico bambini con diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico, verranno attuati interventi sulla base dell’approccio cognitivo-comportamentale.
Inoltre, verranno presentati i laboratori di psicomotricità funzionale, (attività di gruppo per sviluppare le abilità sociali e comunicative)”.
La dottoressa Spota attua diversi interventi riabilitativi e abilitativi, tra cui Metodo Clidd (Metodo Crispiani) e metodo PROMPT (introduzione alla Tecnica PROMPT) quest’ultimo è un approccio multidimensionale sviluppato specificatamente per il trattamento cognitivo-comunicativo-linguistici che riconoscono nel deficit del controllo motorio articolatorio una parte importante delle difficoltà sperimentate dal paziente.
E’ per esempio il caso dei bambini con disprassia evolutiva verbale e con disartria evolutiva, sia in forma isolata, sia nel contesto di disturbi evolutivi complessi (ad esempio nel disturbo dello spettro autistico), ma anche più in generale, dei bambini con disturbi e ritardi di linguaggio.
Le dottoressa Miriam Bafunno ha sottolineato:
“I bambini devono poter credere che la magia esiste, esiste in ognuno di noi, nei nostri ideali, nelle scelte che ci guidano, e negli insegnamenti che ci aiutano a crescere.
La magia è la vita e l’amore è il motore della vita. Amare, credere, sognare e sperare sono le Ali che ci permettono di spiccare il volo.
Ai bambini dico: abbiate il coraggio di aprire le vostre ali e volate in alto, sempre più su! Prendete in mano il vostro sogno e fatene una grandiosa realtà”.
Lo studio si trova a Potenza in via del Gallitello 90.
Di seguito alcune foto dell’inaugurazione e dello studio a Potenza: