CLAUDIO DI POTENZA È IL PRIMO BALLERINO DELLA SCALA DI MILANO E DOMANI TORNA AD ESIBIRSI NELLA NOSTRA CITTÀ!

Belle parole quelle spese dal Sindaco di Potenza, Dario De Luca, riservate all’artista potentino che parteciperà allo spettacolo organizzato dal Centro studio danza Loncar (Lunedì 24 aprile) alle ore 20:30 nel teatro Due Torri.

Il Sindaco infatti, in una nota del Comune di Potenza, ha dichiarato:

“Siamo lieti di ospitare qui, nella sua città natale, il talentuoso primo ballerino della Scala di Milano Claudio Coviello.

Ho avuto modo di conoscere i genitori del giovane danzatore, che mi hanno confermato come la sua straordinaria se pur breve carriera sia frutto, oltre che di doti innate, di costanza e capacità di sacrificio non comuni, con un impegno che ha saputo profondere senza soluzione di continuità, giungendo a livelli di esecuzione eccelsi, riconosciutigli anche attraverso l’assegnazione di premi di carattere internazionale”.

Coviello, nasce a Potenza nel 1991, nel 2012 vince i GD Awards per la categoria giovani talenti e, l’anno successivo diventa Prima ballerino della Scala di Milano, contemporaneamente, è insignito anche del titolo di ‘danzatore dell’anno’.

Prima e dopo è richiesto e si esibisce in molti dei principali teatri italiani, portando in scena i grandi classici del balletto e ottenendo successi di pubblico e critica.

Il Sindaco si è inoltre detto felice di poter ascoltare un altro giovane virtuoso della musica lucana, il tricaricese Valentino Bianconi, a sua volta già noto al grande pubblico nazionale, in particolare quello televisivo, che parteciperà alla serata con un’esibizione canora.

Ha continuato poi il Sindaco:

“Pochi giorni fa ho avuto il piacere di complimentarmi con Simone Corbo studente liceale, primo alle ‘olimpiadi di italiano’, tra quasi 60.000 partecipanti.

Auspico che questi ‘segnali’, oltre a mostrarci l’enorme potenziale dei nostri giovani, possano rappresentare una sorta di inversione di tendenza, con ragazzi capaci di affermarsi già all’interno della realtà nella quale sono nati, mettendo a disposizione della comunità potentina e lucana la loro ‘ricchezza’ e facendo sì che possa risultare positivamente contagiosa”.