GIRO DI PROSTITUZIONE A POTENZA: QUESTA L’OPERAZIONE DELLA POLIZIA

L’operazione anti-prostituzione della Squadra Mobile di Potenza ha portato all’arresto di due persone.

In manette una giovane nigeriana di 27 anni e un uomo potentino di 61 anni (suo complice posto ai domiciliari) nonchè un nigeriano di 37 anni sottoposto ad obbligo di presentazione.

Le indagini della Polizia hanno svelato un giro di prostituzione che vedeva implicate ragazze straniere ospiti in alcune strutture di accoglienza di Potenza.

Alle giovani veniva pagato il viaggio in Italia (in particolar modo dalla Nigeria) e una volta arrivate si prostituivano per coprire e restituire le spese del viaggio (circa 30mila euro).

Il dettaglio più sconcertante è che le giovani, prima della loro partenza per l’Italia, partecipavano a riti voodoo che servivano ad intimorirle e quindi a non tirarsi indietro.

Giunte in Italia è così iniziato (sotto violenze, costrizioni e minacce) il giro di prostituzione per ottenere la somma anticipata guadagnata dai clienti.

A far scoprire alle Forze dell’Ordine quanto stava accadendo una delle ragazze arrivate a Potenza e sbarcate a Lampedusa due anni fa.

La giovane ha denunciato il fatto permettendo così l’arresto della “madame”, la donna che ha creato e giostrato la rete di prostituzione nella quale le ragazze erano ormai intrappolate.

Non solo, la ragazza ha denunciato anche che la “madame” l’aveva convinta a prostituirsi con varie minacce costringendola anche ad assumere pillole per l’aborto.

Un plauso all’ottimo lavoro delle Forze dell’Ordine per aver assicurato alla giustizia le persone coinvolte.