IL GUP DI POTENZA HA RINVIATO A GIUDIZIO LE 4 PERSONE ACCUSATE DI AVER AVUTO RAPPORTI SESSUALI CON MINORENNI!

Ieri il Giudice dell’udienza preliminare (Gup) di Potenza ha rinviato a giudizio le 4 persone accusate di aver avuto rapporti sessuali con minorenni nell’ambito di un’inchiesta della Procura del capoluogo lucano risalente all’Aprile del 2015 relativa all’adescamento di minori, attraverso i social network, poi pagati per consumare atti sessuali.

Agli arresti domiciliari finì anche don Antonio Calderaro, l’allora parroco della chiesa di San Giuseppe a Rivello (PZ), per lui la prossima udienza è stata fissata al 13 Luglio, mentre per gli altri 4 indagati, giudicati con rito abbreviato, sono state disposte pene comprese tra i 2 anni e 2 mesi e 2 anni e 8 mesi, e sono state riconosciute le attenuanti generiche.

Ricordiamo che le indagini partirono nel 2013 a Nova Siri dopo la denuncia sporta dalla sorella maggiorenne di un ragazzino, preoccupata da alcuni appuntamenti presi dal fratello con persone adulte conosciute su internet.

Ascoltato dagli investigatori con l’ausilio di una psicologa infantile, il ragazzino ha raccontato di aver conosciuto diverse persone adulte, di aver preso appuntamento e di aver consumato con loro rapporti sessuali.