LAURENZANA, AL VIA LE CELEBRAZIONI PER I 500 ANNI DALLA MORTE DEL BEATO EGIDIO: QUESTO IL PROGRAMMA

Laurenzana in festa: oggi, Mercoledì 10 Gennaio, iniziano le celebrazioni per l’anniversario dei 500 anni dalla morte del Beato Egidio (1518-2018).

Alle ore 17:00 la Parrocchia “Assunzione di Maria Vergine” di Laurenzana, in occasione del V centenario della morte del Beato Egidio da Laurenzana terrà una Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da sua Ecc.za Rev.ma Mons. Salvatore Ligorio, Vesovo di Potenza – Muro Lucano – Marsico Nuovo concelebrata da sua Ecc.za Rev.ma Mons Francesco Sirufo, Arcivescovo di Acerenza e presbiterio diocesano.

I fedeli che accorreranno potranno ammirare la nuova teca che ospita il corpo del Beato Egidio sul quale è stata effettuata una ricognizione nei mesi scorsi.

Infatti all’inizio di Novembre scorso, dopo un iter durato 4 mesi, il Beato Egidio da Laurenzana è tornato a riposare in pace all’interno della nuova teca di cristallo ubicata sotto l’altare della Chiesa Madre Santa Maria Assunta.

In questi mesi si sono svolte le varie fasi della ricognizione e dell’intervento conservativo del venerato corpo del Beato Egidio.

Per la ricognizione del B. Egidio e l’organizzazione degli eventi che si terranno in questo anno Speciale Diocesano denominato “Anno Egidiano” è stato istituito il “Comitato d’Onore e Operativo del Beato Egidio da Laurenzana” capeggiato dal nuovo parroco don Francesco Nardone con il pieno assenso del sindaco Michele Ungaro.

Il B. Egidio nacque a Laurenzana nel 1443 dove visse fino alla morte temprando la sua esistenza di amore ed opere francescane.

I laurenzanesi hanno sempre portato avanti la storia del Beato così come gli è stata raccontata dagli avi e i recenti studi sul corpo ne hanno dato conferma.

Il vescovo Mons. Sirufo dopo aver ottenuto tutte le autorizzazioni previste dal diritto canonico per consentire l’apertura della reliquia, la sua disinfestazione da agenti patogeni e la completa pulitura, l’ha affidata alla devozione delle future generazioni.

Gli esperti hanno appurato che il Beato Egidio è morto a 75 anni, soffriva di tumore ma a causare la sua morte è stato un colpo inferto alle sue spalle che ha dato seguito ad una lite con conseguente incendio arrecandogli ustioni sul corpo.

 

Tra scienza e storia, durante le fasi della ricognizione, il Beato Egidio è stato spogliato, esaminato e rivestito.

Il nuovo abito è stato realizzato dalle Clarisse di Potenza, mentre la corona del rosario e il cordone sono stati donati dai frati francescani di Matera.

Di seguito la locandina dell’evento religioso di oggi.