Il personale della Polizia di Stato della Questura di Potenza ha arrestato un pregiudicato di Pignola (Potenza).
L’indagine è partita dopo la denuncia fatta ieri da una giovane donna, attuale compagna dell’uomo, che ha raccontato ai poliziotti di subire maltrattamenti da parte dell’uomo.
L’uomo risultava già noto a personale della Squadra Mobile, “avendolo in passato denunciato e tratto in arresto in esecuzione di provvedimenti dell’A.G. e sempre in relazione ad analoghe condotte”.
La donna ha anche manifestato forti timori per la propria incolumità e per quella del figlio minore, decidendo tuttavia di fare comunque rientro presso l’abitazione familiare già ieri sera.
Alla Polizia è stato anche riferito che l’uomo in casa deteneva illegalmente un’arma clandestina, per tanto il personale della Squadra Mobile ha proceduto all’immediata perquisizione dell’abitazione del pregiudicato.
Gli agenti hanno effettivamente rinvenuto un’arma clandestina, ottenuta mediante alterazione/modifica di un’arma a salve (schiacciacani) “police kal 8 mm k”, con caricatore monofilare e canna in metallo visibilmente modificata, priva di tappo.
Rinvenute e sequestrate numerose munizioni detenute illegalmente.
A seguito di questa perquisizione, il personale della Polizia di Stato della Questura di Potenza ha tratto in arresto in flagranza di reato di detenzione illegale di un’arma clandestina e munizionamento, il pignolese.
Dopo l’arresto, l’indagato, è stato condotto presso la locale Casa Circondariale, dove rimarrà in attesa di giudizio da parte dell’A.G..
