Sexy club lucani nel mirino dei Carabinieri e dell’ispettorato del lavoro.
Controlli congiunti hanno portato a sanzioni e sospensione dell’attività per alcuni imprenditori lucani a capo di questi locali.
Sottoposto ad ispezione, un notissimo club a luci rosse che è stato sanzionato perché all’interno del locale, tutti gli impiegati, ben 13, risultavano senza contratto, cioè in nero.
A carico dell’amministratore è stata elevata una maxi sanzione, pari ad euro 41 mila nonché la sospensione dell’attività per aver utilizzato oltre il 20% di lavoratori in nero.
In un secondo intervento, ad altra società di intrattenimento nello stesso settore, sempre gli stessi ispettori, civili e militari, hanno elevato 9 mila euro di sanzioni amministrative per via di alcune irregolarità riscontrate in materia di sicurezza sul lavoro.
Oltre alle sanzioni sono state emanate delle prescrizioni che dovranno essere sanate nel tempo stabilito a pena, in caso d’inadempimento, di una denuncia all’Autorità Giudiziaria.
Entrambi i locali si trovano nel metapontino.
