A POTENZA IL COMUNE SI ILLUMINA DI VIOLA PER SOSTENERE I BAMBINI NATI PREMATURI

Si è svolta ieri la Giornata Mondiale dedicata ai bambini nati prematuri ma a Potenza, per celebrare questo evento, la facciata del Comune resterà illuminata di viola (colore che rappresenta proprio la prematurità) per una settimana.

Nel pomeriggio di ieri le mamme dell’Associazione “Cucciolo Onlus” della Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale San Carlo, hanno reso omaggio a questa importante giornata, organizzando un pomeriggio gioioso ed emozionante dedicato ai piccoli ricoverati e alle loro famiglie.

A 24 ore dall’evento (al quale hanno partecipato molte famiglie) l’Associazione Cucciolo ha voluto nuovamente ringraziare, sulla propria pagina Facebook, tutti i presenti e coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’evento:

“La giornata di ieri è stata davvero emozionante, la presenza di tante persone ci ha riempito il cuore di orgoglio è come ha detto la nostra presidente è stato il riconoscimento del nostro lavoro. Il nostro motto: “ILLUMINIAMO IL MONDO DI VIOLA”.

Speriamo davvero ieri di aver illuminato il vostro mondo e i vostri cuori,voi di sicuro avete illuminato i nostri. Grazie all’ospedale San Carlo per averci permesso di realizzare questo evento, ai Vip Clown di Venosa e alla 22eventi che per l’ennesima volta ci hanno sostenuto offrendo ai nostri piccoli divertimento allo stato puro.

Grazie all’associazione RespiriAMO per aver insegnato con amore ai nostri bambini ad essere “piccoli soccorritori”! Grazie al comune di Potenza per aver illuminato di viola il Municipio. Grazie al Bar Cita e al Main Street Caffè per averci offerto una gustosa merenda!

E infine grazie a tutto il personale della neonatologia che con entusiasmo ci ha sostenuto in questa avventura loro sono semplicemente eccezionali a loro dobbiamo la nostra esistenza come associazione e la vita dei nostri piccoli guerrieri!!!

Grazie, Grazie e ancora Grazie a tutti”.

Ancora una dimostrazione che il dolore unisce e che le mamme possono fare qualsiasi cosa.