Alcuni cittadini di Potenza si sono riuniti questo pomeriggio a partire dalle ore 17:00 in Piazza Mario Pagano per chiedere maggiore sicurezza in città.
Come già vi avevamo anticipato, la decisione è stata presa a seguito della tentata violenza sessuale che un 20enne richiedente asilo ha messo in atto nei confronti di una 50enne che nella mattinata di ieri (al momento dell’aggressione) stava uscendo dal portone di casa.
Il presidio spontaneo ha visto la partecipazione di Marialuisa Bonomo (Coordinatrice del “Comitato dei cittadini per la sicurezza di Potenza“) e dei rappresentanti di alcuni movimenti politici (quali “Fratelli d’Italia”).
Durante il presidio sia la Bonomo che Mariolina Camardese (Movimento Nazionale per la Sovranità) hanno ribadito quanto sia importante la sicurezza in città, precisando più volte che ciò che è successo alla 50enne aggredita non ha a che fare con la razza di appartenenza, ma che il gesto non può essere assolutamente tollerato, a prescindere dal colore della pelle.
La parola è passata anche a diversi cittadini che hanno espresso il loro rammarico sulla vicenda e hanno posto i quesiti che tutti i potentini si sono fatti almeno una volta:
“E se fosse successo a me? Se fosse successo a mia madre? Se fosse successo a mia sorella? Se fosse successo alla mia ragazza?”.
In Piazza si è discusso anche della decisione del Sindaco di offrire “Lavoro utile” a 240 migranti.
Queste le foto dell’incontro la cui parola d’ordine è stata:
“Torniamo ad essere noi stessi a casa nostra”.
