È stato aperto oggi al pubblico, con una giornata dedicata all’Open Day, il nuovo Parco Natatorio di Viggiano (PZ).
La grande struttura sportiva realizzata dal comune è stata inaugurata Sabato scorso ed è composta da 5 vasche:
- una semiolimpionica da mt 25 con 5 corsie;
- una vasca per ambientamento;
- una vasca per fitness in acqua;
- una vasca per la riabilitazione in acqua;
- una vasca idromassaggio.
Durante la cerimonia d’inaugurazione testimonial d’eccezione il 2 volte campione mondiale di nuoto-stile libero Filippo Magnini che ha sottolineato l’importanza di impianti così altamente tecnologici per la crescita professionale di potenziali campioni.
A tagliare il nastro il sindaco di Viggiano, Amedeo Cicala, che ha illustrato ai circa 400 presenti l’importanza di questa opera che consegna al territorio un impianto natatorio all’avanguardia unico in tutta la regione Basilicata.
La struttura ospiterà, a partire da oggi, attività di scuola-nuoto, nuoto agonistico e pallanuoto, con l’importante riferimento riservato all’avvio di un campionato per la categoria under 13 della Val d’Agri, quest’ultima una vera e propria novità per l’area Val D’Agri.
Corsi ad hoc anche per gli amanti del fitness, del body tone e del body work-out e la possibilità di praticare importanti percorsi terapeutici e l’idromassaggio.
I lavori di questo parco sono iniziati nel 2012 dopo ben 30 anni e sono stati finanziati da 5 milioni di euro provenienti dalle royalties del petrolio.
Il Sindaco Cicala ha tenuto a sottolineare, inoltre, come la realizzazione dell’impianto è stata possibile grazie alla collaborazione di diverse figure professionali, tra cui l’ingegnere Maria Teresa Vignola.
Il progetto finale non si ferma alla piscina comunale e, come lo stesso Sindaco ha dichiarato:
“L’obiettivo è quello di creare una cittadella dello sport.
Mesi fa sono partiti anche i lavori del palasport che stanno procedendo a tamburo battente.
Ci sono poi i campi di calcio a 5 e quelli da tennis.
Puntiamo ad ospitare ritiri di squadre di calcio importanti in maniera da incrementare, anche attraverso lo sport, il numero di presenze nella nostra località”.
