IN PROVINCIA DI POTENZA MEZZI RUBATI PRONTI A PARTIRE PER LA COSTA D’AVORIO! INTERVENUTI I CARABINIERI

Mezzi rubati in provincia di Potenza stavano per essere imbarcati su una nave diretta in Costa d’Avorio.

Lo scorso 2 Maggio ad un’impresa lucana, che opera nel settore dei lavori edili e stradali, erano stati rubati nel potentino un bobcat ed un escavatore.

Solo oggi, a seguito di un’operazione condotta dai Carabinieri di Ginosa Marina (TA) i 2 mezzi sono stati rinvenuti.

Nel dettaglio, come si legge nella nota dei militari pugliesi:

“I Carabinieri della Stazione di Marina di Ginosa (Ta) hanno arrestato, in flagranza del reato di riciclaggio, in concorso, un 37enne, di Nicotera (VV), ed un 42enne, di Laureana di Borrello (RC), entrambi con precedenti di polizia.

I Carabinieri, a seguito dell’attivazione di un segnale d’allarme giunto dal dispositivo GPS montato su un Bobcat, risultato poi essere oggetto di furto, sono intervenuti in contrada “Pizziferro”, in agro di Marina di Ginosa.

Qui i militari sorprendevano i due che, nascosti all’interno di un agrumeto, utilizzando dei punzoni in metallo, stavano alterando le targhette identificative della macchina operatrice nonchè, con una bomboletta spray, stavano provvedendo a riverniciare il mezzo, verosimilmente al fine di ostacolarne l’identificazione e la provenienza illecita.

Nel corso della perquisizione personale e dell’autovettura in loro uso, una Fiat 500 L, i militari rinvenivano e sequestravano:

  • 27 punzoni, tra lettere e numeri;
  •  2 smerigliatrici;
  • la somma contante di € 15.000,00 in banconote da 500,00 euro, 3 assegni bancari dell’importo complessivo di 7.000,00 euro;
  • 2 telefoni cellulari;
  • le dichiarazioni di conformità falsificate

I Carabinieri hanno accertato che il Bobcat era stato rubato il 2 maggio scorso in provincia di Potenza, ad un’impresa di Policoro (Mt) che opera nel settore dei lavori edili e stradali.

Nel corso delle indagini si apprendeva inoltre che nella medesima circostanza, la stessa ditta aveva subito anche il furto di un escavatore Caterpillar.

I due soggetti riferivano che l’escavatore, dopo essere stato rubato, era stato trasportato presso il porto di Salerno in attesa di essere espatriato.

I Carabinieri allertavano subito i colleghi della Guardia di Finanza del presidio portuale citato, che provvedevano a recuperare e sequestrare anche l’escavatore, rinvenuto occultato tra altri mezzi parcati nel porto, in procinto di essere imbarcato su una nave diretta in Costa d’Avorio”.

Entrambi i mezzi recuperati verranno restituiti all’avente diritto; i due calabresi, dopo le formalità di rito, su disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica del capoluogo jonico, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Taranto.