RADDOPPIANO LE ASSUNZIONI CON APPRENDISTATO: “E LA RICHIESTA DI MANODOPERA AUMENTERÀ NEI PROSSIMI MESI”

Nel 2016 in Basilicata le assunzioni con apprendistato sono quasi raddoppiate rispetto al 2015.

A rimarcare l’importanza dell’apprendistato come canale di accesso al mercato del lavoro privilegiato per i giovani è Rosa Gentile, componente dell’esecutivo nazionale di Confartigianato al Rapporto Confartigianato sull’apprendistato.

In Basilicata tra Gennaio e Novembre 2016 le assunzioni in apprendistato sono state 1.244 contro le 733 dello stesso periodo del 2015, a cui aggiungere 311 contratti di apprendistato trasformati a tempo indeterminato (erano 271 nei primi dieci mesi del 2015).

Invece i rapporti di apprendistato cessati sono stati 590 contro i 666 di Gennaio-Novembre 2015.

Gentile ha sottolineato:

“Il futuro occupazionale dei giovani per noi incomincia a scuola, anzi dall’alternanza scuola-lavoro, l’iniziativa promossa dal Governo per favorire l’apprendimento in azienda dei giovani studenti che svolgeranno parte della loro formazione ospiti delle imprese per conoscere la realtà produttiva che li circonda e prepararsi a entrare nel mondo del lavoro.

C’è bisogno di colmare la distanza che finora ha separato il mondo della scuola e quello delle imprese.

I risultati di questo gap purtroppo si vedono nelle incerte prospettive occupazionali dei giovani e nelle difficoltà delle imprese a reperire manodopera qualificata come ha sottolineato il Rapporto Excelsior-Unioncamere.

Si pensi solo che al Sud nei prossimi 180 giorni serviranno 3.220 tecnici amministrativi-finanziari-bancari; 2.890 tecnici informatici; 1.960 tecnici sanità-servizi sociali; 9.060 cuochi-camerieri; 5.740 operai specializzati in edilizia; 5.500 operai specializzati in attività manifatturiere.

Ci sono  ostacoli da superare che impediscono ai ragazzi di entrare in azienda per imparare un mestiere.

In un laboratorio d’artigiano uno studente impara più cose che in una grande azienda e riceve più attenzione.

Aiutiamo gli artigiani a insegnargliele”.

È ora di voltare pagina e l’alternanza scuola-lavoro sembra essere la strada giusta.