RISCHIO SISMICO: IN BASILICATA QUANTO SONO SICURE LE SCUOLE? LA RICHIESTA

La Basilicata è a rischio sismico e quindi necessita di infrastrutture adeguate.

È quanto si legge in un comunicato del Partito Comunista della Basilicata che è intervenuto sul tema della sicurezza:

“La Basilicata, come la quasi totalità del territorio italiano, è a rischio sismico e quindi necessita di infrastrutture adeguate a garanzia dell’incolumità delle persone.

Cosa ancora più ovvia se parliamo delle strutture pubbliche come le scuole.

In Italia oltre il 60% degli edifici scolastici sono stati costruiti prima del 1974, anno di entrata in vigore delle normative antisismiche.

Secondo il XV rapporto di cittadinanza attiva, solo un quarto degli edifici ha l’agibilità statica e poco meno della metà il collaudo; in poco più di un quarto è stata realizzata la verifica di vulnerabilità sismica, obbligatoria dal 2013; una scuola su quattro presenta uno stato di manutenzione del tutto inadeguato; gli impianti elettrici sono a norma un’aula su quattro; solo il 26 % è in possesso del certificato di agibilità.

Tenendo presente questi dati, nel comune di Ruoti il Partito Comunista, appellandosi alla legge sulla trasparenza, ha inviato agli organi competenti, in data 09/11/2017, formale richiesta del documento di agibilità riguardante l’Istituto Comprensivo M. Carlucci.

Tale richiesta a tutt’oggi non è stata soddisfatta.

Quindi ci chiediamo il perché di questa grave mancanza che incombe al cospetto dei tanti cittadini che si vedono calpestato, con questo atto di non curanza, il diritto fondamentale alla sicurezza dei propri figli”.