Continua ad essere sempre pronta la risposta per il controllo del territorio operata dalla Compagnia Carabinieri di Potenza, alla guida del Capitano Gennaro Cascone.
Nella giornata di ieri i militari della Stazione Carabinieri di Lagopesole, insieme ai colleghi dell’Aliquota Radiomobile di Potenza e Melfi, con la collaborazione di Carabinieri Forestali di San Fele, hanno arrestato in flagranza del reato di furto aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale S.D. classe 1975, originario di Scalera (frazione di Filiano), celibe, disoccupato, già conosciuto alle Forze dell’Ordine.
L’uomo ieri mattina, dopo aver tolto la targa alla propria auto, con il volto coperto dal passamontagna è giunto nel piazzale del distributore carburanti “pompa bianca” sito in Potenza, SS 658, località San Nicola di Pietragalla, qui è sceso dal veicolo ed ha rubato il registratore di cassa del bar annesso alla struttura, risultato poi essere privo di denaro.
Non contento del bottino, dopo 10 minuti, l’uomo ha rubato un altro registratore presso analogo pubblico esercizio situato vicino al distributore “Total Erg”, ubicato in Avigliano, località Sarnelli, contenente, invece, la somma contante di euro 1.000 euro.
La Centrale Operativa del Comando Provinciale di Potenza, allertata nell’immediatezza dalle vittime, ha trasmesso la nota di ricerca del malfattore, dileguatosi a bordo di un auto di colore nero, a tutte le pattuglie presenti sul territorio.
E grazie alla dettagliata descrizione, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Melfi ha intercettato e inseguito l’uomo, che è riuscito a far perdere le proprie tracce, venendo però riconosciuto in volto sia dai militari che lo inseguivano che da personale della Stazione Carabinieri Forestale di San Fele in pattuglia, che avevano ricevuto la notizia di ricerca via radio e lo avevano visto transitare.
Grazie alle immediate e serrate attività investigative, presso una carrozzeria di proprietà del giovane, è stata rinvenuta la vettura utilizzata, il passamontagna, gli indumenti indossati ed euro 100.
Le ininterrotte ricerche hanno consentito poi di rintracciare il fuggitivo in un casolare ove, dopo aver tentato nuovamente la fuga, è stato bloccato.
Nel corso di battuta, sul percorso di fuga, in agro del comune di Atella è stato rinvenuto anche il primo registratore di cassa asportato.
Le operazioni si sono concluse con l’arresto del pregiudicato ex art. art. 337, 624 e 625 CP (resistenza a pubblico ufficiale e furto aggravato), nonché denunciato a piede libero ex art. 116 C.D.S. (guida senza patente perché revocata), la traduzione presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa giudizio convalida ed il sequestro di quanto rinvenuto, risultato essere oggetto di reato.
