TAGLI AL PATRIMONIO CULTURALE LUCANO: “UNA SITUAZIONE GRAVE E INACCETTABILE!” QUESTA LA RICHIESTA AL GOVERNO

Nuovo intervento del vicepresidente della Camera, Luigi di Maio a favore del patrimonio culturale della Basilicata.

Questa volta a finire sotto la lente d’ingrandimento del deputato pentastellato è il taglio delle risorse per gli Archivi storici e gli Istituti archivistici della nostra regione nel programma ordinario dei lavori del Ministero dei beni culturali, approvato lo scorso 21 Ottobre 2016.

Un bilancio preoccupante e drammatico che ha spinto Di Maio a presentare un’interrogazione parlamentare al Ministro Dario Francerschini.

Alle prestigiose istituzioni archivistiche della Basilicata, si legge in un comunicato stampa, per l’anno in corso non sono stati assegnati finanziamenti per interventi di conservazione e valorizzazione.

Un disastroso azzeramento che rischia di penalizzare le attività di tutela degli archivi statali di Potenza e Matera ma anche della competente Soprintendenza archivistica.

Per Di Maio si tratta di:

“un taglio gravissimo, del tutto sconsiderato che inciderà in modo pesante e indiscriminato sui progetti di ristrutturazione, manutenzione e ammodernamento dei locali e degli impianti, sul restauro dei materiali documentari più a rischio, sui progetti di ricerca, ordinamento, catalogazione, digitalizzazione, promozione e valorizzazione”.

Il deputato del Movimento Cinque Stelle ha chiesto perciò al Ministro Franceschini:

“quali iniziative intenda avviare per correggere questa situazione grave e inaccettabile che penalizza le antiche e prestigiose istituzioni archivistiche della Basilicata, e quali provvedimenti straordinari intenda adottare affinché sia riconosciuta agli istituti archivistici della Basilicata quella dignità che negli ultimi anni è stata loro completamente negata, rafforzandone il ruolo e l’azione anche in vista dei prestigiosi appuntamenti internazionali che si svolgeranno sul territorio regionale, in primis Matera capitale europea della cultura 2019”.