La Lucana Film Commission oggi è in festa per il 90esimo compleanno del suo presidente, Luigi Di Gianni.
Tra De Martino e Kafka il percorso artistico di Luigi è risultato essere una ricognizione dell’umano acclamato dai critici più’ esigenti.
Due anni fa il sindaco di Albano di Lucania (Potenza), Rocco Guarino, conferì al regista Di Gianni la cittadinanza onoraria per aver saputo raccontare con maestria alcuni degli aspetti più misteriosi di questo paese lucano tramite il mezzo cinematografico.
“Magia lucana”, infatti fu il primo documentario girato nel 1958 da Di Gianni , il quale scelse Albano di Lucania perchè incuriosito dalla lettura di un articolo pubblicato lo stesso anno sul «Messaggero» di Roma in cui si parlava della spedizione di Ernesto de Martino, noto antropologo e storico delle religioni, che, con la sua equipe, si era diretto in Lucania alla ricerca delle sopravvivenze magiche in quella regione.
Paride Leporace, direttore di Lucana Film Commission, ha dichiarato:
“Oggi è un giorno di festa per la Lucana Film Commission. Ma anche per la Basilicata e per il Mezzogiorno.
Il nostro presidente, Luigi Di Gianni è uno dei più celebri documentaristi al mondo per stile e coerenza.
I nove decenni della sua vita sono stati intensi e fertili di fermenti creativi di enormi valenze.
Non sta a noi tessere le lodi di un autore contemplato nelle più autorevoli storie di cinema mondiali e celebrato in festival, rassegne e università per un percorso iniziato giovanissimo con il celebre documentario “Magia lucana” che lo rivelò in una lontana mostra veneziana”.
Leporace ha anche sottolineato il ruolo prezioso di Di Gianni in Film Commission.
Oggi sulla pagina Facebook della Lucana film Commission saranno pubblicati materiali e spezzoni della sua intensa biografia e filmografia.
