Brutta avventura per una coppia di fidanzatini di Potenza che Domenica, 30 Aprile, al ritorno da un viaggio nella capitale, si è addormentata nel pullman della Liscio sul quale viaggiava e i due autisti giunti al capolinea, in C/da Rosselino, non si sono accorti della loro presenza e sono andati via chiudendo il mezzo.
Si tratta della 17enne S.P. e del fidanzato 20enne N.E. che saliti nel bus, alle ore 20:00 a Roma Tiburtina, presi dalla stanchezza si sono addormentati e quando sono giunti a Potenza non sono stati svegliati.
Intanto, dopo poco la ragazza si è svegliata e rendendosi conto di quanto accaduto, in preda al panico ha telefonato la Polizia.
Gli agenti si sono immediatamente precipitati sul posto ed hanno provveduto a far aprire l’autobus liberando così la coppia rimasta chiusa dentro.
Nel giro di pochi minuti sono arrivati anche i genitori della ragazza che dopo aver atteso le fasi di controllo da parte delle Forze dell’Ordine (sui documenti d’identità dei due malcapitati) sono riusciti a portare i ragazzi a casa.
Per la giovane coppia tale episodio non sarebbe dovuto accadere e nei prossimi giorni presenterà una querela alla ditta “Liscio”.
Abbiamo contattato l’ufficio per le relazioni con il pubblico delle autolinee in questione che ci ha spiegato come sono andate le cose:
“Siamo molto dispiaciuti per l’episodio che si è verificato, in 35 anni dalla presenza di questa corsa, è la prima volta che si verifica un disguido del genere.
Gli autisti ci hanno riferito di aver eseguito tutti i controlli necessari prima di chiudere il mezzo:
hanno visionato le immagini delle telecamere interne e non hanno visto nulla perché i giovani erano distesi nei primi due posti d’avanti (ognuno occupava due sedute) per tanto dalle telecamere, che inquadrano solo le testiere dei sedili, non si vedevano passeggeri a bordo.
Inoltre trattandosi di autobus rialzato, l’autista è anche salito, dalla porta posteriore per recuperare l’immondizia ma non andando fino in fondo non si è accorto della presenza dei 2 passeggeri distesi.
Sul pullman viaggiavano 16 passeggeri (14 di Potenza e 2 di Picerno), malgrado la fermata fatta per il rifornimento di gasolio e le forti luci a led accese durante le fermate, possibile che i due ragazzi non si sono svegliati?
Gli autisti hanno controllato il bagagliaio ed hanno visto che era vuoto, altra sfortunata vicissitudine che li ha indotti a credere che il bus fosse vuoto.
Normalmente il custode del deposito fa sempre il giro dei mezzi per controllare che sia tutto nella norma ma la Domenica è libero.
Possiamo dimostrare che la coppia è rimasta all’interno del bus solo per 7 minuti, perché quando è arrivata la Polizia, al deposito era appena giunto un altro bus e l’autista ha provveduto ad aprire la porta.
Porta che poteva essere aperta anche dai passeggeri visto che lasciamo sempre i mezzi aperti con le chiavi vicino al quadrante.
Ad ogni modo siamo mortificati per quanto accaduto e come da prassi avvieremo un procedimento disciplinare nei confronti dell’autista.
Si è trattato di una serie di sfortunate circostanze che hanno determinato tale disguido, ma siamo pronti ad assumerci tutte le responsabilità.
La nostra è un’azienda seria e rispettabile, ci piacerebbe avere un contatto con i passeggeri interessati per fornire tutti i chiarimenti in merito all’accaduto”.
