“Grazie all’impegno di alcuni contadini ogni anno il primo sabato di maggio a Tito si rinnova una tradizione antichissima.
Di origine almeno medievale, “la duvata” é l’attività di pulizia del torrente Noce dai rami secchi e di manutenzione dei canali artificiali e delle prese di acqua che dal fiume portavano l’acqua ai vari mulini della valle e ai sottostanti orti”.
E’ quanto fa sapere Libera Associazione Ri-Crea che prosegue:
“Questa attività già da anni é sostenuta dalla associazione Ricrea e dal comune di Tito.
Quest’anno, con l’ambizione di tramandare questa pratica anche ad altri, il CNR ISPC che da oltre 10 anni studia i mulini idraulici della Basilicata, insieme all’Associazione italiana amici dei mulini storici, patrocinano l’iniziativa, che cade per altro proprio nel mese europeo dei mulini.
Quest’anno inoltre i ragazzi del Forum dei giovani di Tito affiancheranno gli ortolani nelle operazioni di pulizia dei canali, per acquisire le competenze pratiche necessarie a portare avanti questa tradizione importante per la tutela del paesaggio e della nostra storia”.
