Ieri il Gup di Potenza, Luigi Spina, ha condannato a 2 anni (senza sospensione della pena) il 25enne Angelo Telesca accusato di aver prelevato dal centro estivo di Rione Cocuzzo (PZ), una bambina per poi abusare di lei sessualmente.
Il giovane accusato, che all’epoca dei fatti nel 2011 aveva 19 anni, ieri durante l’udienza preliminare del processo ha reso dichiarazioni spontanee davanti al giudice e al papà della vittima, chiedendo scusa per quanto accaduto.
L’udienza si è chiusa con un patteggiamento, soluzione condivisa da tutte le parti processuali.
All’epoca dei fatti Telesca, quando portò la bambina in un appartamento per abusare di lei non era solo, ma in compagnia di un altro ragazzo, ancora minorenne per questo in precedenza giudicato dal Tribunale dei minori che lo affidò per 3 mesi ai servizi sociali.
Dalle indagini seguite dal Pm Anna Gloria Piccininni è emerso che la bambina è stata spesso vittima di abusi sessuali da parte di uomini e ragazzi che spesso utilizzavano i social per adescarla.
Questi episodi sconcertanti hanno influito in maniera devastante sulla piccola vittima che attualmente è seguita da una struttura.
