Ieri abbiamo pubblicato la nota del consigliere comunale Franco Gentilesca, capogruppo Ruoti 2017, che ha denunciato lo “Sconcertante, gravissimo e vergognoso e non può tacersi quanto accaduto in data odierna (18/10/18) all’interno della casa comunale di Ruoti, dove la Segretaria Comunale la Dott.ssa Maria Lucia Calabrese nell’esercizio delle sue funzioni ha subito un’aggressione da parte del Vice Sindaco Angelo Salinardi in esito alla quale la predetta Segretaria Comunale, ha riportato un malore per il quale si è reso necessario l’intervento dei sanitari del 118”.
Oggi l’accusato, ossia il vicesindaco Angelo Salinardi ha precisato smentendo quanto dichiarato dal consigliere di minoranza ed infine non ci resta che dar voce alla vittima di questa assurda situazione: la Segretaria Comunale la Dott.ssa Maria Lucia Calabrese.
La Calabrese ha voluto fornire la sua versione dei fatti:
“In merito alle dichiarazioni rilasciate su diverse testate giornalistiche dal Vicesindaco del Comune di Ruoti, dott. Salinardi Angelo, con riferimento all’episodio verificatosi giovedì 18 ottobre 2018, intorno alle ore 10,15, all’interno dell’Ufficio del Sindaco presso il Palazzo Municipale del Comune di Ruoti, è doveroso per chi è stata vittima delle aggressioni verbali e posturali da parte dell’Amministratore comunale in questione, controbattere fermamente la sua versione dei fatti volutamente e strategicamente falsata.
In primis evidenzio che l’episodio del giorno 18 ottobre è stato l’epilogo di una lunga serie di situazioni analoghe venutesi a creare durante lo svolgimento di sedute di Giunta, perpetrate per mesi.
Infatti, il Vicesindaco, da circa 5 mesi (in realtà i rapporti con il Segretario Comunale in carica non sono mai stati idilliaci…probabilmente per non aver condiviso la scelta del Sindaco) puntualmente in ogni seduta di Giunta, alla presenza del Sindaco e degli altri Assessori, mi ha attaccato, senza alcun fondato motivo con pesanti, infamanti, offensive, denigratorie, sessiste espressioni verbali a livello personale e professionale.
Ormai la situazione è diventata insostenibile.
In Giunta mi impone di fare silenzio gridando furibondo e alzandosi in piedi per contestare ogni cosa che dico…insomma impedendomi di svolgere le mie funzioni.
Trattasi di atteggiamenti e comportamenti con evidenti finalità intimidatorie e persecutorie, rivolti, tra l’altro, nei confronti di un pubblico ufficiale…
Per ultimo l’episodio del 18 ottobre u.s., quando sono stata aggredita dal Vicesindaco appena entrata nell’ufficio del Sindaco per fare Giunta. Ero ancora in piedi quando gridando come un forsennato e bordò in volto si è alzato e puntando il dito contro di me ha pronunciato parole offensive e denigratorie, fino addirittura ad accusarmi di aver registrato una telefonata di servizio intercorsa con il Componente unico del Nucleo di Valutazione, accuse gravissime di fronte alle quali mi sono alzata e… prima di uscire dall’Ufficio del Sindaco gli ho detto semplicemente basta!!! Ora chiamo i carabinieri!!!
Cosa che ho fatto subito dopo, appena ritornata nel mio ufficio…oltre ad aver fatto chiamare il 118 a causa del malore che mi ha colto e che mi ha costretto a restare in ospedale per essere sotto osservazione dei sanitari fino alle ore 19,30 circa.
Ovviamente la Giunta non si è più svolta perché il Sig. Salinardi ha impiegato tutto il tempo a offendere me impedendo l’approvazione di un Regolamento (nuovo Regolamento sulla pesatura delle p.o.), unico punto all’o.d.g., perché predisposto dal Segretario Comunale, dott.ssa Maria Lucia Calabrese…asserendo per l’ennesima volta di pretenderne copia per sottoporlo all’esame di altri Segretari Comunali e di Avvocati. E cmq. concludo che quanto accaduto in questi mesi e in particolare il 18 ottobre 2018 sarà oggetto di opportune indagini da parte delle competenti autorità giudiziarie”.
