Ore di paura e terrore a Londra in nome di Allah: questa notte un nuovo attacco terroristico ha colpito la capitale del Regno Unito seminando morti e feriti.
Si è trattato di un duplice attacco: dapprima sul London Bridge, ponte simbolo della città, dove un pulmino ha investito diversi pedoni e dal quale sono poi usciti tre aggressori che hanno accoltellato altri passanti.
Poi nella zona di Borough Market, dove lo stesso commando ha continuato la sua azione di morte prima di cadere sotto i colpi della polizia.
Sette le vittime mentre i feriti sono 48 diversi dei quali, secondo quanto ha riferito il sindaco di Londra Sadiq Khan, sono in condizioni critiche.
Morti anche i tre terroristi che avrebbero indossato finte cinture esplosive.
Non risultano altri assalitori e sospetti in fuga anche se le indagini proseguono senza escludere eventuali fiancheggiatori esterni.
Nei pressi dell’accaduto presente anche un lucano, Daniele Caruso di Acerenza (PZ) che da tre mesi si è trasferito a Londra per motivi di lavoro.
Questo è il terzo attacco in tre mesi in Gran Bretagna, l’ultima strage risale allo scorso 22 Maggio alla Manchester Arena dove Salman Abedi, giovane britannico figlio di ex rifugiati politici libici anti-Gheddafi, si era fatto esplodere fra la folla che usciva dal concerto di Ariana Grande causando 22 morti e circa 120 feriti.
Anche in questo caso, come vi avevamo raccontato, era presente Domenico La Colla, un ristoratore di San Chirico Raparo che aveva prestato i primi soccorsi alle numerosissime vittime, tra cui molti giovanissimi.
Daniele Caruso ci ha raccontato:
“Vorrei rassicurare tutti coloro che mi conoscono, che sto bene.
Ieri sera ero a casa al momento dell’accaduto.
Sospettavo che ci sarebbero stati altri attentati qui a Londra.
Tutta la Gran Bretagna è sotto assedio.
È una guerra ma nessuno lo dice esplicitamente.
La cosa più brutta è che non si può stare tranquilli.
Bisogna stare sempre attenti a quello che succede intorno”.
Abbiamo chiesto a Daniele se, vista la situazione “poco sicura” ha intenzione di ritornare a casa ma lui per adesso ha fatto sapere che non ha intenzione di rientrare.
Giovedì prossimo, 8 Giugno, ci saranno le elezioni in Gran Bretagna e il sindaco di Londra Sadiq Khan ha dichiarato:
“I terroristi hanno in odio la nostra democrazia.
Giovedì dobbiamo andare a votare per difendere la civiltà, i diritti umani e la democrazia”.
La Polizia ha invitato i cittadini a inviare filmati o foto e ha inoltre invitato tutti a segnalare persone sospette.
Questa una foto di Daniele.
