Potenza, Alfonso raggiunge il traguardo di ben 70 donazioni di sangue! Un grande gesto per salvare tante vite

Alfonso Citro, presidente della sezione Fidas Potenza, raggiunge il traguardo di 70 donazioni di sangue.

Si è svolta lo scorso sabato a Potenza, una giornata di raccolta di sangue nell’autoemoteca della  Fidas.

Nel corso della giornata sono state raccolte 26 sacche, di cui 12 di plasma, e il presidente Citro ha raggiunto questo importante record.

Citro, Carabiniere ormai in pensione, ha iniziato a donare da giovanissimo, per necessità di un familiare, e ha proseguito durante la sua carriera mentre si trovava nella città di Roma.

Ha dichiarato Citro:

“Sono 70 donazioni da quando ho iniziato a contarle, cioè quando abbiamo dato vita alla sezione di donatori di sangue dei Carabinieri a Potenza, nata in memoria del carabiniere Filippo Merlino, originario di Sant’Arcangelo (PZ) caduto di Nassiriya.

La sezione dei carabinieri insieme con il gruppo della Polizia Penitenziaria di Potenza, fa parte della sezione Fidas Potenza, di cui attualmente sono il Presidente in carica.

So perché dono, ma non so per chi.

Questo ripeto sempre ai donatori e ai giovani che si stanno avvicinando numerosi alla donazione.

Il gesto volontario, anonimo e gratuito che potenzialmente tutti possiamo compiere se in buona salute e di età compresa tra i 18 e i 65 anni, è un atto di infinita generosità che può salvare tante vite.

A Potenza stiamo avendo una gran bella risposta da parte degli under 30, e nel primo quadrimestre del 2021 abbiamo registrato un incremento nella raccolta di oltre il 40% rispetto all’anno precedente”.

Il ricambio generazionale è importante così come la periodicità delle donazioni di ciascuno, al fine della programmazione della raccolta a sostegno delle attività dei centri trasfusionali dell’intera regione.

Fidas Basilicata ha continuato a garantire le scorte anche in questo momento critico per l’intero sistema sanitario a causa della pandemia, e continua a crescere costantemente nel numero di donazioni grazie alla dedizione dei volontari, del personale sanitario e dei donatori.