Sono stati ultimati lo scorso 21 Dicembre i lavori sulle parti strutturali della scuola elementare di Avigliano (Potenza) “Silvio Spaventa Filippi”, le sistemazioni e la messa in sicurezza di alcuni ambienti, i lavori sul cortile di accesso principale.
Lo ha reso noto il sindaco di Avigliano, Vito Summa, sottolineando che in 4 mesi sono state realizzate opere per un valore complessivo finanziato di 800mila euro, realizzando un importante intervento di miglioramento sismico della struttura.
Il motivo per cui gli alunni ancora non sono stati trasferiti nel nuovo edificio lo ha spiegato il primo cittadino:
“Attualmente, è in corso il deposito della “Relazione a struttura ultimata” presso la Regione Basilicata, finalizzata alla presa in consegna anticipata dell’opera, nelle more dell’espletamento del collaudo amministrativo, così da restituire la Scuola agli studenti ed alla dirigenza scolastica entro la seconda metà di febbraio”.
Il Comune di Avigliano, però ha anche la possibilità di utilizzare ulteriori somme aggiuntive per la tinteggiatura di ambienti che non rientravano nel progetto originario, e la possibilità di impegnare parte delle risorse previste per le forniture, per la sostituzione della centrale termica, risolvendo l’annoso problema delle basse temperature e delle sensibili escursioni termiche tra le aule e la sala mensa, portando l’ammontare di interventi ulteriori a circa 100mila euro.
E su questo punto Summa ha ribadito:
“Poiché tali lavori potrebbero differire ulteriormente la consegna della scuola, oltre i tempi previsti, già rinviati anche a seguito dell’emergenza neve e dei problemi sulle mense scolastiche, è stato deciso di completare l’iter per la consegna anticipata dell’opera, nelle more dell’esecuzione degli interventi da effettuare in concomitanza con lo spegnimento, ad aprile, dei riscaldamenti nella scuola.
Completate le procedure amministrative, si potrà procedere alle operazioni di trasloco della scuola nella propria sede, valutando, di concerto con la Dirigente scolastica ed il Consiglio d’Istituto, la sospensione delle attività didattiche per il tempo necessario a consentire le operazioni di spostamento e sistemazione delle aule nel plesso interessato dai lavori”.
Dunque è solo una questione di tempi, e forse tra meno di un mese, non appena sarà ultimato l’iter burocratico, gli alunni potranno essere sistemati nella struttura messa in sicurezza.
