LEZIONE SORPRENDENTE IN PROVINCIA DI POTENZA: QUESTO IL MESSAGGIO DELLA SIBILLA DELLE ERBE

Interessante e coinvolgente il seminario che si è svolto a Castelmezzano (PZ) che ha visto la presenza della grande sibilla delle erbe, Maria Sonia Baldoni, in giro per l’Italia da oltre 20 anni per tenere corsi di riconoscimento di erbe spontanee commestibili e officinali.

La Baldoni ha accolto di buon grado l’invito a presenziare l’evento organizzato (nel comune dolomitico) da Maria Antonietta Santoro, chef e titolare del ristorante “Al Becco della Civetta” e di Maria Rivella, responsabile della “Casa delle erbe” di Pomarico.

Una giornata bellissima trascorsa a contatto con la natura lungo il percorso delle 7 pietre, un antico tratturo che collega Castelmezzano a Pietrapertosa, in compagnia di un narratore d’eccezione, Mimmo Sammartino, autore del libro “Vito Ballava con le streghe” Sellerio editore.

La Boldoni ha dichiarato:

“Porto avanti un progetto che riguarda l’uso delle piante italiane e il legame con i vari popoli, accompagnato alla ritualità degli antenati fino al loro uso attuale che va dalla ristorazione, alla cura fino alla preghiera”.

Tre le fasi che hanno caratterizzato questo momento conviviale (al quale hanno partecipato una ventina di persone provenienti anche da fuori regione):

  • la mappatura del territorio;
  • la condivisione del cibo;
  • la catalogazione delle piante.

12 le piante riconosciute universalmente individuate a Castelmezzano tra cui: “U fior d Sant’Antonio” (valeriana), “U ctrangl” (Melissa), “Fiore di San Vito” (Gladiolo selvatico).

Questa la pillola di saggezza che la profetessa ha rivolto ai presenti:

“Lavora come se non avessi bisogno di soldi. Ama come se nessuno ti avesse mai fatto soffrire. Balla come se nessuno ti stesse guardando. Canta come se nessuno ti stesse sentendo. Vivi come se il Paradiso fosse sulla Terra. In questo momento sentiamoci tutti in Paradiso perché in realtà lo siamo”.

A fine giornata tutti i partecipanti alla passeggiata sono rientrati con un’aria rilassata e soddisfatta, Antonietta Santoro ha dichiarato:

“Vivere secondo i ritmi biologici della natura è il mondo che io ho sempre cercato.

Avvicinarmi a una cucina vegetariana e vegana per realizzare nuovi piatti mi entusiasma molto.

Spero di riuscire a realizzare qui a Castelmezzano il laboratorio delle Rune”.

In Basilicata sono due le case delle erbe presenti e si trovano in provincia di Matera, a Pomarico e Miglionico.

Interessanti le attività svolte e i prodotti realizzati come gli oli essenziali, saponi, liquori, marmellate ecc.

Una Casa delle Erbe è un posto dove vivono, abitano, lavorano persone che riconoscono e raccolgono le erbe spontanee commestibili e officinali, le usano quotidianamente nella loro cucina o nello loro attività ricettive e ristorative.

Sono posti dove si organizzano momenti e corsi di riconoscimento di erbe spontanee commestibili e officinali, per passione e per lavoro.

Probabilmente a breve una casa delle erbe arriverà anche tra i comuni dolomitici grazie all’entusiasmo e all’interessamento della chef Maria Antonietta Santoro.

Di seguito alcune foto dell’evento:

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