Il Questore della Provincia di Reggio Calabria emette un provvedimento di D.A.SPO per anni dieci per l’aggressione all’amministratore del “Catania Calcio”.
Ecco quanto si legge in un comunicato ufficiale della Questura di Reggio Calabria:
“Ferma ed immediata la risposta del Questore di Reggio Calabria ai disordini verificatisi il 27 Novembre scorso a bordo della nave traghetto “Telepass” della compagnia “Caronte & Tourist”, durante i quali l’Amministratore Delegato del “Catania Calcio” è rimasto vittima di un’aggressione perpetrata da P. R., cl.’65 e leader storico della tifoseria della Curva Sud della citata squadra, già condannato in via definitiva per gravi reati.
L’aggredito e l’aggressore, unitamente a un nutrito gruppo di sostenitori etnei, erano diretti a Potenza per assistere all’incontro di calcio “Potenza Calcio srl – Catania Calcio spa”, valevole per il campionato di Coppa Italia.
L’aggressore, dopo aver individuato l’amm.re delegato del “Catania Calcio” tra le persone presenti all’interno del bar, gli si è avvicinato e lo ha colpito con violenti schiaffi al volto.
L’attività investigativa, svolta congiuntamente da personale delle D.I.G.O.S. di Reggio Calabria e Catania, nonché da personale del Commissariato P.S. di Villa San Giovanni (RC), ha consentito di arrestare in flagranza differita il predetto tifoso, destinatario in data 02 Dicembre di un provvedimento di D.A.SPO. della durata di 10 anni, con obbligo di presentazione presso il Comando Stazione Carabinieri di Aci Catena (CT) in occasione di tutte le manifestazioni sportive in cui sia impegnata la citata squadra.
Il D.A.SPO. è stato convalidato dalla competente A.G. per la durata di anni cinque.
Con l’adozione dei provvedimenti di D.A.SPO., la Polizia di Stato, nella più ampia ottica di recuperare la dimensione sociale del calcio da vivere come passione, divertimento e partecipazione e di educare tutti al rispetto della legalità e dei veri valori dello sport, ribadisce la ferma volontà di bandire dalle manifestazioni sportive ogni forma di violenza e intemperanza”.