“Grande entusiasmo e un pubblico numeroso presente all’evento di inaugurazione, ieri domenica 8 ottobre, della nuova sede di Forza Italia a Potenza, in Via del Gallitello”.
E’ quanto afferma il consigliere regionale di Forza Italia, Gerardo Bellettieri.
A tagliare il nastro il segretario nazionale di Forza Italia e vicepresidente del Consiglio, Antonio Tajani, la senatrice Maria Elisabetta Alberti Casellati, coordinatrice regionale del partito e ministro per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione normativa e il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri, insieme con Vito Bardi, presidente della regione Basilicata.
Dice Bellettieri:
“La sede è un passo importante, fortemente voluto dal gruppo Forza Italia, poiché luogo di aggregazione, di partecipazione, ma anche e soprattutto, di confronto.
Questo testimonia la volontà di Forza Italia, in Basilicata, di vivere ulteriormente il territorio e sostenere quelle che sono le esigenze dei cittadini.
Un evento importante per noi azzurri di cui ho avuto il piacere di poter fare gli onori di casa.
Questo weekend è stato dedicato al radicamento di Forza Italia che viaggia sulle idee ed i sogni che Silvio Berlusconi ci ha chiesto di realizzare, ma che viaggia anche sulle gambe dei militanti.
L’inaugurazione è la dimostrazione che Forza Italia è un partito fatto di persone con una sede regionale fondamentale luogo di incontro, dove si discutono le idee, si organizzano gli eventi, cercando di trasformare le linee politiche nazionali in applicazioni concrete, il luogo dove vive il partito.
Il radicamento sul territorio è fondamentale e una sede regionale è determinante.
Ringrazio il ministro Tajani, la senatrice Maria Elisabetta Alberti Casellati ed il senatore Gasparri che hanno mostrano, ancora una volta, il loro sostegno all’amministrazione Bardi, che intendono confermare e consolidare per il bene di una Regione straordinaria da valorizzare.
Questo affinchè la Basilicata sia, a pieno titolo, sul gradino più alto nella rappresentazione dell’intero Paese, in virtù delle risorse di cui già dispone e che potranno aumentare grazie all’opera di chi le valorizza”.
