Potenza: in questa piazza al via la mobilitazione per la pace! Ecco le attività in programma

Il Comitato per la Pace di Potenza partecipa, venerdì 21 ottobre, alla mobilitazione diffusa organizzata da Europe For Peace nelle piazze di tutta Italia per chiedere un negoziato immediato e la convocazione di una Conferenza Internazionale di Pace da parte dell’ONU.

La coalizione Europe for Peace, formata dalle principali reti per la pace in Italia, compreso il Comitato per la Pace di Potenza, è profondamente preoccupata per l’escalation militare che ha portato il conflitto armato alla soglia critica della guerra atomica, torna di nuovo nelle piazze italiane per chiedere percorsi concreti di Pace in Ucraina e in tutti gli altri conflitti armati.

L’appuntamento a Potenza in Piazza Don Colucci è per Venerdì 21 Ottobre a partire dalle ore 16:45 con iniziative di varia natura:

  • Costruzione di un maxipuzzle per la pace con i bambini di S. Anna e dell’AGESCI,
  • Musica e arte per la pace con: Effetti Collaterali, Flavio Travaglini e Papocchio
  • Raccolta firme in sostegno del Trattato per la Proibizione delle Armi Nucleari

Il Comitato per la Pace di Potenza sottolinea:

“L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha riportato la guerra nel cuore dell’Europa ed ha già fatto decine di migliaia di vittime e si avvia a diventare un conflitto di lunga durata portando conseguenze nefaste anche per l’accesso al cibo e all’energia di centinaia di milioni di persone, per il clima del pianeta, per l’economia europea e globale.

Ribadiamo la vicinanza alle popolazioni colpite dalla guerra e ricordiamo come occorra cercare una soluzione negoziale al conflitto.

E’ necessario che il nostro Paese, l’Europa, le Nazioni Unite operino attivamente per favorire il negoziato avviando un percorso per una Conferenza internazionale di pace che, basandosi sul concetto di sicurezza condivisa, metta al sicuro la pace per il futuro anche alla luce delle rinnovate ed inaccettabili minacce nucleari.

Rilanciamo la posizione di base del movimento pacifista italiano:

Le armi non portano la pace, ma solo nuove sofferenze per la popolazione.

Non c’è nessuna guerra da vincere: noi vogliamo vincere la pace“.

La guerra scatena l’effetto domino in una società globalizzata, interdipendente, invadendo ogni ambito e spazio: crollano i mercati ed il commercio, aumentano i costi delle materie prime e di ogni unità di prodotto, l’inflazione galoppa ed i salari perdono potere d’acquisto, ritornano la fame, le carestie e le pandemie nel mondo.

Dire basta alle guerre ed alla folle corsa al riarmo e nell’interesse di tutti e di tutte è l’unica strada che ci può far uscire dalla crisi del sistema”.