Il fioretto femminile italiano torna sul tetto d’Europa e la potentina Francesca Palumbo si laurea campionessa continentale.
Straordinaria prova di forza del team azzurro, guidato dal CT Stefano Cerioni e formato da Arianna Errigo, Alice Volpi, Martina Favaretto e appunto Francesca Palumbo, che ha inflitto punteggi schiaccianti a tutte le avversarie:
- 45-20 alla Romania nei quarti,
- 45-23 alla Germania in semifinale,
- 45-25 alla Francia nella sfida per la medaglia d’oro.
Nella prova a squadre andata in scena ad Antalya in Turchia la lucana Francesca Palumbo ha avuto un ruolo determinante: la fiorettista dell’Aeronautica Militare nel quarto di finale con la Romania ha rifilato il punteggio di 5-2 a tutte e tre le avversarie (Martina Calugareanu, Emilia Corbu e Andreea Dinca) e nella semifinale con la Germania ha inflitto un ineccepibile 5-1 alla neo campionessa d’Europa nell’individuale Leonie Ebert.
Nella finale con la Francia Francesca Palumbo (che venerdì scorso è giunta settima nella prova individuale) ha invece lasciato il posto ad Alice Volpi, tenuta precauzionalmente a riposo nei due assalti precedenti.
A fine gara l’atleta potentina ha dichiarato:
“Ho vissuto un’emozione incredibile e se vincere è sempre bellissimo, farlo insieme a queste donne ed atlete straordinarie è stato ancora più bello.
Sono emozionatissima, è stata una trasferta meravigliosa.
Siamo sempre state fiduciose di potercela fare ma, al di là dei punteggi degli assalti è stato faticoso dall’inizio alla fine: quando sai di poter puntare ad un risultato importante e le aspettative sono alte il peso da portare è molto gravoso.
Eravamo tese ma anche molto determinate: Forse da fuori è sembrato tutto semplice ma c’è voluto tanto impegno e tanta grinta, questo ci ha permesso di arrivare insieme fino alla vittoria.
La mia dedica va a tutti coloro che mi sostengono ed in particolare al Maestro Fabio Galli”.
Dopo quattro giorni di gare l’Italia comanda il medagliere per Nazioni con 10 podi (due ori, cinque argenti e tre bronzi).
Di seguito alcune foto dell’incontro.