Un’allegra brigata di pagliacci, capeggiati da una buffa cicogna, ha invaso i corridoi dell’Ospedale San Carlo di Potenza, sabato 15 febbraio per festeggiare il Carnevale.
I clown dell’associazione GENTE ALLEGRA- COMUNITÀ EMMMANUEL, in compagnia di volontari di altre associazioni operanti in ospedale, quali AMASIL, ABIO, AIL, VIP, LO SPORT E I SENSI, sono riusciti nella missione che si erano posti ossia festeggiare nei vari reparti del nosocomio potentino quella che per eccellenza è considerata la festa più allegra dell’intero anno.
Un’impresa apparentemente paradossale vista la natura del luogo in cui troppo spesso albergano paure, sofferenze e preoccupazioni.
Una sfida ancor più significativa proprio perché finalizzata a consentire a chi si trovi in ospedale di vivere qualche attimo di sana spensieratezza.
Se c’è, infatti, una costante della vita ospedaliera, soprattutto nel caso di lunghe degenze è proprio il desiderio di “normalità”, quella quotidianità che sia in grado di spostare i pensieri verso argomenti più leggeri, anche solo per qualche momento.
Proprio in questo contesto, ben si esprime il teatro della goliardia che caratterizza il Carnevale e che rende l’arrivo nella propria camera di un gruppo di esilaranti e bizzarri clown come il più consueto degli eventi possibili.
Celebrare il Carnevale, non vuol dire sminuire il dolore di chi sta soffrendo, ma condividerlo, perché con un sorriso, un abbraccio ci si scambia un pezzo di esistenza.
Il Carnevale, celebrato in ospedale diventa in questa maniera festa dell’empatia e della condivisione. Il naso rosso accorcia le distanze, perché nell’essere tutti maschere buffe siamo tutti ugualmente protagonisti di un momento di grazia.
Festeggiare il Carnevale diventa occasione per combattere la solitudine e l’isolamento.
E con questo medesimo spirito nuove danze e nuovi colori nella giornata di sabato 22 febbraio 2020 a partire dalle ore 11:00 creeranno un nuovo grande abbraccio collettivo fra i clown dell’associazione GENTE ALLEGRA- COMUNITÀ EMMMANUEL e gli ospiti del Centro Universo Salute – Opera Don Uva e a partire dalle ore 15:30 presso la Casa di riposo “Giovanni Paolo II” di Potenza. Due appuntamenti molto sentiti in cui lo scambio intergenerazionale, diventa un meccanismo di condivisione, grazie al quale provare ad abbattere il muro dell’isolamento, vera pandemia del nostro tempo in cui troppo spesso ci autoreleghiamo.
Si concluderà, infine, nel pomeriggio di domenica 23 febbraio il Carnevale per gli allegrini del gruppo GENTE ALLEGRA – COMUNITÀ EMMMANUEL, con la partecipazione al Carnevale organizzato dalla città di Potenza, che si svolgerà per le strade cittadine con il tema “Sospinti dall’Allegria #nessunoescluso”.
Spiega il gruppo:
“Un tema sentito dalla nostra associazione e condiviso, perché in fondo legato a quello che è lo status del clown, Allegro e #nessunoescluso perché, a Carnevale, così come nella vita di tutti i giorni non è importante sapere chi si celi dietro una maschera o un naso rosso per prendersi per mano e dare il via alle danze”.
Queste alcune foto.