I Carabinieri della Compagnia di Potenza hanno arrestato (in flagranza dei reati di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale) una giovane nigeriana richiedente asilo politico.
Nel dettaglio, ieri sera, i militari dell’Aliquota Radiomobile durante l’espletamento di una normale pattuglia per il controllo del territorio in via della Fisica (luogo notoriamente frequentato da prostitute extracomunitarie) hanno notato una di queste ragazze espletare i propri bisogni fisiologici sulla strada.
Per queste ragioni i militari hanno deciso di identificare la ventenne, avvistata in compagnia di un’altra extracomunitaria.
Mentre compivano questa operazione, la stessa si è rifiutata di fornire i propri documenti ed ha tentando di eludere il controllo, cercando di allontanarsi.
Proprio nel frangente in cui uno dei due militari ha cercato di bloccarla afferrandola per un braccio, la stessa sputando ed aggredendolo, gli ha sferrato due morsi all’avambraccio sinistro, per poi scappare a piedi.
L’altra amica prostituta è riuscita a scappare.
La 20enne invece, subito rincorsa e prontamente bloccata poco distante, si è stesa a terra fingendo di accusare un malore.
Per tale motivo, sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che l’hanno trasportata all’Ospedale San Carlo di Potenza dove è stata dimessa senza alcuna prognosi.
Il militare ha riportato degli ematomi per i morsi subiti e tre giorni di prognosi.
La prostituta è stata multata (250,00 euro in esecuzione all’Ordinanza Comunale nr. 56 del 04 luglio 2018, inerente i comportamenti connessi all’esercizio della prostituzione sulla pubblica via nella Città di Potenza).
Questa mattina l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto e la giovane prostituta è tornata in libertà.
