“Eni ha avviato un protocollo di misure aggiuntive a quelle già attuate e un programma di screening epidemiologico per la prevenzione e il contrasto al Covid-19 in Val d’Agri al fine di garantire la massima tutela della salute dei lavoratori e delle comunità locali”.
Ecco quanto si apprende da un comunicato stampa:
“La più importante delle misure attuate è la campagna di test tramite tamponi rapidi in un’area nelle immediate vicinanze del COVA su una superficie di circa 10.000 metri quadrati.
Nel dettaglio, il sito, che attualmente ospita 2 postazioni di campionamento attive, a regime prevede fino a 5 postazioni con copertura h24 e l’impiego di 4 medici, 16 infermieri, 16 operatori sanitari/tecnici di prevenzione e 16 lavoratori adibiti al controllo logistico dell’area.
In termini di capacità, sarà possibile superare i 1.000 tamponi al giorno.
L’iniziativa nasce anche con l’obiettivo di gestire con il livello più alto di tutela possibile il periodo di fermata per la manutenzione programmata del Centro Olio Val d’Agri (COVA) e per assicurare la massima sicurezza delle persone sia nei luoghi di lavoro sia sul territorio che ospita le operazioni e prevede un protocollo sanitario di test rapidi per i lavoratori in ingresso al COVA.
Inoltre per supportare e affiancare le attività di contrasto alla pandemia condotte dalle strutture sanitarie locali Eni, in linea con l’impegno già profuso nei mesi passati, renderà disponibile l’iniziativa per far fronte ad eventuali necessità di screening epidemiologico del territorio in sinergia con le Autorità locali”.