DA DOMANI A POTENZA INIZIA LA FESTA DEL LIBRO!

Dal domani 21 Aprile fino al 23 si svolgerà a Potenza la Festa del Libro promossa dalla Biblioteca nazionale al fine di discutere su come la letteratura può essere intesa come un ponte tra culture.

La manifestazione, realizzata da istituzioni pubbliche ed enti privati, termina il 23 Aprile, giorno in cui si celebra la giornata mondiale del libro e del diritto d’autore.

Ecco il programma della tre giorni:

Giovedì 21 Aprile alle ore 10,30: (aula Quadrifoglio c/o UNIBAS) Marco Malvaldi incontra gli studenti affrontando il tema: Scienza e letteratura a braccetto: si può spiegare la fisica attraverso la letteratura?

Alle ore 17.30, nella Biblioteca Nazionale, Marco Malvaldi e Gaetano Cappelli terranno un incontro/confronto sulla scrittura “provinciale” e sull’ironia come chiave per aprire porte e menti.

Venerdì 22 Aprile alle ore 9.30 Francesca Bellino, presenterà il libro “Sul corno del rinoceronte”, che parla della storia di un’amicizia tra una ragazza italiana e una tunisina, sullo sfondo della rivoluzione dei gelsomini.

Daniela Di Sora affronterà con i ragazzi l’importanza della traduzione, sulle figure femminili se siano davvero così differenti tra Occidente e Oriente e a guardare oltre il mediterraneo per comprenderne la ricchezza culturale e letteraria.

Alle ore 11.30: Chiara Mezzalama, scrittrice che vive a Parigi, insieme con Mimmo Sammartino, ci racconterà, con sguardo penetrante e approfondito sul mondo islamico, come si vive oggi in Francia dopo i terribili attacchi terroristici di cui è stata testimone e su cui ha scritto un agevole chiarificatore pamphlet sotto forma di diario dopo l’attentato alla redazione di Charlie Hebdo,  e ricorderà l’estate del 1981, in cui bambina ha vissuto a Teheran, essendo il padre l’ambasciatore italiano, mentre imperversava la rivoluzione khomeinista.

Alle ore 17.30 l’incontro verterà sulla scrittura collettiva, presenti i Lou Palanca che racconteranno in “Ti ho vista che ridevi” (Rubbettino) la storia delle calabrotte, che in spose ai contadini delle Langhe hanno permesso l’eccellenza e la rinascita di una terra abbandonata a se stessa.

Laura Toffanello e Mario Pistacchio che in “L’estate del cane bambino” raccontano con scrittura eccezionale un dramma familiare, in un paesino veneto del 1961, che ammanta la “denuncia interiore” della violenza domestica con i toni favolistici di un bambino scomparso che sembra trasformarsi in un cane.

Sabato 23 Aprile alle ore 9.30: Giovanni Accardo, docente di un liceo bolzanino, presenterà il libro che ha dedicato alla scuola, con cui poter approfondire l’apertura che la scuola deve avere nei confronti dell’interculturalità.

Alle ore 11.30 Elena Stancanelli, ideatrice dei Piccoli Maestri, discuterà con i ragazzi l’importanza della lettura.

Alle ore 17.30 incontro sull’editoria, per discutere di come le case editrici raccontino la provincia e di come ne superino i confini e le ristrettezze.