Il Capodanno Rai trasmesso in Mondovisione è stato caldamente seguito anche nei Balcani.
Potenza (capoluogo di regione Basilicata) e Bucarest (capitale della Romania) non sono mai state così vicine come nella notte di San Silvestro.
A 2.450 km di distanza, nel ristorante “Origini Lucane” di Palazzo Italia Bucarest (quartier generale dell’associazione Lucani nel Mondo, presieduta da Giovanni Baldantoni) si è ricostruita con pannelli e gigantografie fotografie una delle tante piazze lucane.
Nella scenografia sono state riportate persino segnaletiche stradali e viuzze del centro storico di Banzi (PZ).
L’impressione offerta anche agli ospiti rumeni, del cenone, si legge nella nota, è stata quella di mangiare in piazza o in una casa della piazza.
Naturalmente il menù (preparato dallo chef Rocco Sileo con Enza Barbaro) è stato quello tradizionale della cucina lucana con le orecchiette, cruschi e caciocavallo, agnello e salsiccia allo spiedo, formaggio di Moliterno e dolci natalizi.
Spumante italiano e Aglianico del Vulture sono stati i protagonisti del brindisi di mezzanotte.
Baldantoni ha spiegato:
“Un’occasione di festa per rinsaldare il legame con la Basilicata che con la diretta Rai è stata protagonista del Capodanno non solo in Italia ma in tutto il mondo.
Per noi è stata la migliore opportunità per far conoscere le produzioni alimentari di qualità su cui puntiamo nelle attività di Palazzo Italia di export nei Balcani e promuovere il turismo a Potenza, Matera, Maratea e Castelmezzano.
Per Potenza l’evento Rai è stato utile perché qui in Romania e in generale nei Balcani il capoluogo di regione non è considerato destinazione turistica ma solo centro amministrativo.
In tanti ospiti rumeni sono rimasti piacevolmente sorpresi delle immagini trasmesse dalla Rai durante lo spettacolo e ci hanno riferito di voler venire a Potenza nella prossima estate”.
Dunque dopo il successo dell’“Anno che verrà” a Potenza, dalla Romania arriveranno nuovi turisti che vorranno ammirare le bellezze della nostra regione e di Banzi, già virtualmente vissuta grazie ai suggestivi pannelli rievocativi.
Di seguito le foto della grande festa.
