Il presidente della regione, Marcello Pittella, ha avviato questa mattina il tavolo permanente di lavoro sulla emergenza Val D’Agri, a seguito della sospensione delle attività estrattive in quell’area (dallo scorso 31 Marzo) legate alle note vicende giudiziarie che hanno coinvolto il Centro Oli dell’Eni.
Alla riunione hanno partecipato delegazioni di lavoratori e imprenditori guidate rispettivamente dai segretari regionali di Cgil-Cisl-Uil Angelo Summa, Nino Falotico e Carmine Vaccaro, dal presidente di Confindustria Basilicata, Michele Somma, e dai vertici del cartello “Pensiamo Basilicata”, Paolo Laguardia, Antonio Miele e Valentino Pessolano.
Il presidente Pittella già nella prossima settima fisserà un incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) per affrontare, attraverso l’apertura di un apposito “tavolo di crisi”con Eni e Shell, le questioni emerse dall’inchiesta giudiziaria.
Due le richieste avanzate al tavolo del Mise: riprendere subito la produzione, utilizzando accorgimenti tecnici alternativi e ambientalmente sostenibili, e predisporre un piano straordinario di ammortizzatori sociali che consenta di superare la fase dell’emergenza occupazionale.
