Una giornata da incorniciare proprio come le tele dipinte dai pittori che, numerosi (non solo di Potenza), hanno accolto l’invito di We Love Potenza e Spazio Protetto a partecipare alla prima edizione dell’En Plein air sul Basento.
Un’esplosione di colori a contatto con un set naturalistico e con tanti appassionati di arte, pittura e musica che si sono ritrovati insieme in una giornata assolata ed estiva.
Sottolinea Enzo Fierro presidente di We Love Potenza:
“Per un giorno abbiamo fatto diventare il Basento come la Senna, dimostrando come con poche risorse e tanta passione e umiltà sia possibile fare grandi cose. Eventi come questi lasciano il segno ed indicano la strada da percorrere per la valorizzazione e la fruizione del luogo.
Con i dovuti miglioramenti dell’area (dotazione servizi minimi e controllo emissioni acque fognarie-ieri in alcune zone vi era un odore fastidioso) il parco fluviale ha tutte le potenzialità per giocare un ruolo di alto profilo nell’offerta naturalista e culturale della città capoluogo.
Per fare ciò occorre da parte pubblica una progettualità e una programmazione di eventi appropriata e specifica che faccia del luogo un unicum di contaminazione artistica, culturale e ambientale.
Insieme al Ponte Sant’Oronzo e al Musmeci, il parco fluviale necessita di una valorizzazione apposita, caratterizzante e originale. Seguendo l’indicazione suggerita ieri, il luogo può contribuire a conferire alla città intera quel fascino europeo consentendosi di tenere il passo a tante altre realtà appenniniche”.
Per Lucia Bonelli Presidente Dell’Associazione Spazio Protetto è stata:
“Un’esperienza bellissima quella di ieri ,un’estemporanea di pittura a cielo aperto, in tanti hanno partecipato con entusiasmo con i loro colori e tele e altrettanto tanti sono stati i fruitori del percorso fluviale del Basento.
Un grazie particolare all’impegno dei soci di Spazio Protetto e a Welove Potenza e all’ospite Tomangelo Cappelli”.
La prima En Plein air sul fiume Basento è stata solo la prima iniziativa di una serie di attività che , insieme a Spazio Protetto, ma anche con chi si aggregherà successivamente, We Love Potenza avanzerà per fare del Parco un grande attrattore culturale e turistico.
