A POTENZA “IL PAESE DELLE MERAVIGLIE” PER TANTI BIMBI MA C’È CHI RESTA FUORI. LA PROPOSTA

L’anno scorso a Potenza è nata la ludoteca “Il Paese delle Meraviglie” gestita dall’Associazione sportiva dilettantistica polisportiva Basilia.

Nei giorni scorsi il Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza, Vincenzo Giuliano nel visitare la struttura ha dichiarato:

“E’ un servizio educativo e sociale che concorre alla crescita e alla formazione di bambini in età compresa tra i 2 e i 10 anni ed assicura quotidianamente la realizzazione di programmi educativi e di gioco.

Le attività programmate sono finalizzate allo sviluppo armonico e globale dei piccoli, nonché alla formazione della loro autostima, attraverso giochi di abilità, coordinazione e psicomotricità.

Si tratta di una esperienza unica e stimolante, da offrire a tutti i bambini, per farli socializzare, diventare autonomi, capire i cicli della natura e della vita e favorire loro un  benessere psico-fisico, attraverso una programmazione per mappe cognitive in cui è assistito, curato ed educato in tutte le sue fasi di crescita.

I genitori  per questa iniziativa sono i soli ‘protagonisti attivi’ del progetto di vita e crescita dei loro figli e il servizio è assicurato grazie agli sforzi economici che quotidianamente devono sostenere.

E’ inevitabile che una situazione del genere produca effetti deleteri perché fa emergere le differenze sociali tra le famiglie: tra chi può e chi non può.

Ecco l’esigenza di una legge regionale (da tempo presentata da quest’ufficio) che assicuri a tutti i bambini lucani la gratuità dell’assistenza”.