Potenza, si torna tra i banchi in questo Comune della provincia: la Villa diventa una scuola!

È iniziata la terza fase della emergenza, quella della responsabilità.

A Ruoti si riparte dagli studenti:

“Un’aula simulata nella villa di Ruoti per salutare la fine del ciclo scolastico, quella che ha visto  protagonisti  i ragazzi della scuola secondaria di primo  grado dell’Istituto Comprensivo Michele Carlucci di Ruoti.

Tra i banchi all’aperto, distanziati e con dispositivi di protezione, seduti i 27 ragazzi della 3A.

Una giornata organizzata e voluta fortemente dall’Amministrazione Comunale unitamente al Dirigente Scolastico.

Dopo i saluti iniziali del Sindaco Anna Maria Scalise, del Preside Lorenzo Rispoli e della coordinatrice di classe De Rosa, si è proceduto con l’appello.

Gli alunni, con grande emozione, hanno letto e raccontato le loro sensazioni e le loro esperienze di questo ultimo anno scolastico.

In questo momento storico così particolare, l’amministrazione ha voluto donare una copia della Costituzione Italiana affinché i giovani facciano propri i diritti ed i doveri sanciti in essa”.

Afferma il Sindaco Scalise:

“La nostra attenzione va agli studenti, ai nostri giovani, affinché siano modello di responsabilità e resilienza, che il loro impegno unitamente all’esempio e alla guida di noi adulti, sia fondamentale per il definitivo superamento dell’emergenza e di una solida e duratura ripresa.

In questo momento di emergenza i ragazzi sono stati coloro che hanno accettato tutto e rinunciato a tutto, hanno fatto uno sforzo enorme, si sono adattati alla didattica a distanza, perciò ho voluto dare loro la possibilità di fare un’attività scolastica simbolica, in presenza, con tutte le precauzioni previste.

Ritengo fondamentale infatti, per la ripartenza di un paese, ricominciare dalla scuola e dai nostri giovani”.

Ha dichiarato il Dirigente Scolastico Rispoli:

“Oggi abbiamo voluto terminare l’anno scolastico non adottando la didattica a distanza, per consentire ai ragazzi che finiscono il ciclo secondario di primo grado di potersi salutare”.

Con questi sentimenti e con l’auspicio di poter ricominciare in presenza il nuovo anno scolastico 2020-2021, Ruoti ha salutato i suoi studenti.

A loro un in bocca al lupo per i prossimi esami.