ATTENTATO A BARCELLONA, IL PRESIDENTE MOLLICA: “PARTECIPAZIONE AL DOLORE CHE HA COLPITO LA SPAGNA”

“La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci”. Con questa frase di Isaac Asimov, il presidente del Consiglio regionale, Francesco Mollica, dopo aver disposto l’esposizione a mezz’asta delle bandiere davanti all’edificio del Consiglio, esprime a nome dell’Assemblea regionale “la più sentita partecipazione al dolore che ha colpito il popolo spagnolo per l’attentato terroristico di Barcellona”.

Continua Mollica:

“Oggi tutti siamo tristi ed il motivo di questa terribile amarezza è il terrorismo, che non dà pace al popolo europeo, questo terrorismo che si scatena e che sconvolge la vita del nostro continente.

Penso alle famiglie che piangono in queste ore i loro cari, penso alla famiglia del 35enne Bruno Gulotta vittima dell’attentato, che oggi lascia una moglie e due bambini. Penso alla giovane melfitana Barbara Cassotta, rimasta chiusa in un negozio vivendo il terrore di quei momenti. E ai nostri connazionali tutti che si trovavano lì per le vacanze.

Ed allora, continuo a chiedermi: come possiamo combattere questo devastante morbo? Come possiamo proteggere le nostre società che riescono, tra mille difficoltà a far convivere culture e religioni diverse?

Resta di sicuro ferma la nostra condanna nella piena convinzione che noi tutti non possiamo e non dobbiamo piegarci a questa spietata regia, che vuole annientare i valori di libertà, pace e democrazia.

L’Europa deve dare risposte concrete e costruttive dal punto di vista culturale: convinti che non ci piegheremo mai alla cultura dell’odio ma saremo volti soltanto ad uno spirito di integrazione lì dove ci sono le condizioni.

Basta buonismi, basta se e ma, perché la bestia, purtroppo non si può che chiamarla così, non ne fa: colpisce nel mucchio per il solo gusto barbaro di seminare sofferenza e dolore”.