LA POTENTINA ANGELA METTE A DISPOSIZIONE DELLE DONNE LA SUA UTILISSIMA INVENZIONE

Trovare gli oggetti all’interno della propria borsa rappresenta una difficoltà riscontrata quotidianamente dalla maggior parte delle donne però da oggi in poi a fornire una comoda soluzione ci pensa Angela Conte.

La Conte si è diplomata all’Istituto d’arte di Potenza per poi specializzarsi in modellazione 3D (grazie all’opportunità offertale da “Un ponte per l’occupazione”), e le mancano pochi esami per laurearsi in ingegneria.

La giovane designer potentina ha brevettato una borsa dotata di luce all’interno e capace anche di ricaricare il cellulare.

Come funziona?

La borsa dall’aspetto esterno vintage ma dall’interno ultra moderno è dotata di una scheda elettronica (posta sul fondo della borsa) che permette l’accensione della luce ogni volta che la bag viene aperta.

All’interno di una tasca c’è un dispositivo chiamato Power Bag in grado di ricare il cellulare.

La borsa ha un’autonomia di circa 4 giorni dopo di che potrà essere comodamente ricaricata tramite un cavo da collegare al PC oppure alla presa della corrente.

L’ideatrice di questo progetto rivoluzionario è stata elaborata dalla stessa Angela che per la realizzazione ha dovuto avvalersi della collaborazione di Marco Guglielmi e Donato D’Andrea (che hanno curato l’aspetto elettronico) e della sarta Sandra Ceccia.

A breve sarà possibile acquistare la borsa presso il suo negozio in via Angilla Vecchia a Potenza.

La maker 32enne è approdata al Maker Faire di Roma.

Da autodidatta ha messo su l’associazione “Open digital factory”, l’unico fab lab a Potenza a lavorare con le stampanti 3D in grado di offrire un servizio di prototipazione ad Artigiani e Professionisti.

Questa la borsa innovativa:

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