A Potenza e provincia si va alla scoperta delle nostre bellezze! Ecco tutti i dettagli

Sabato 26 e domenica 27 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese.

Oltre 700 luoghi solitamente inaccessibili o poco conosciuti in 400 città saranno visitabili a contributo libero, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria, grazie ai volontari di 350 Delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni.

Per quanto concerne la nuova composizione della Delegazione FAI di Potenza, guidata dalla Dott.ssa Angela Malaspina, presenta 10 aperture straordinarie in 10 diversi Comuni del potentino.

Ad aprire le porte di luoghi poco esplorati e poco conosciuti sono:

  • Potenza,
  • Anzi,
  • Brindisi di Montagna,
  • Castronuovo Sant’Andrea,
  • Marsico Nuovo,
  • Marsicovetere,
  • Moliterno,
  • Sant’Arcangelo,
  • Sasso di Castalda,
  • Savoia di Lucania.

Tra palazzi storici, evidenze artistiche e bellezze naturalistiche, i fruitori delle Giornate Fai di Primavera potranno conoscere la Basilicata come non l’avevano mai vista prima.

Tra le numerose aperture si segnala l’unica dedicata all’arte contemporanea a Potenza.

Sarà infatti possibile visitare lo Studio Galleria dell’artista Nino Tricarico, in via della Chimica 115, che racchiude e custodisce parte delle sue opere.

Un itinerario emozionale che tocca i punti salienti del percorso umano ed artistico dell’autore, accompagnato dalla narrazione degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto “Da Vinci”, fino a raggiungere il cuore creativo dello Studio, la fucina della elaborazione artistica: il laboratorio.

Ad Anzi si potrà accedere al Palazzo La Fenice, in via Fittipaldi 2, dove figuranti in abiti tipici d’epoca condurranno i visitatori alla scoperta della storia della famiglia e del palazzo, del rilevante patrimonio archeologico anzese.

Non solo, si potrà visitare il Sacrario di Santa Lucia, chiesa abitualmente chiusa, e il presepe poliscenico, unico nel suo genere.

Solo per Sabato 26 Marzo alle ore 19:30 sarà possibile assistere al grande spettacolo di danza e fuoco “Akelarre”, della compagnia “Il Centiforme”.

A Brindisi di Montagna si potrà passeggiare nel Parco Storico della Grancia e visitare il monastero e della chiesetta di San Lorenzo Martire.

A Castronuovo di Sant’Andrea, nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, il centro storico del paese con i suoi vicoletti caratteristici accoglierà i visitatori che potranno visitare Museo Internazionale del Presepio “Vanni Scheiwiller e ammirare le opere dei famosi artisti contemporanei, Maccari e Consagra.

A Marsico Nuovo la visita comincerà con il Palazzo Pignatelli, sede comunale, per approfondire la storia della famiglia Pignatelli, e quindi anche la storia di Marsico Nuovo nel periodo rinascimentale.

Si proseguirà poi alla scoperta delle chiese di Santo Spirito e San Rocco, ricche di pregevoli opere d’arte.

Si sottolinea l’eccezionalità dell’accesso alla Chiesa di Santo Spirito, il cui interno solitamente non è visitabile.

A Marsicovetere l’apertura prevede la visita del borgo e della chiesa dei SS Pietro e Paolo, custode di opere pittoriche e scultoree di pregio.

A Moliterno si potrà passeggiare e conoscere il Bosco Faggeto, scrigno di biodiversità, con i suoi “Grandi Faggi” per arrivare sino ad una magnifica prateria che ospita le fioriture primaverili.

A Sant’Arcangelo si potrà entrare nel Convento di Santa Maria di Orsoleo e ammirarne gli affreschi del Todisco e la preziosa statua lignea della Vergine, considerata dagli studiosi la più antica statua mariana della Regione e una delle più antiche di tutto il Meridione.

A Sasso di Castalda si andrà alla scoperta della figura di Don Giuseppe De Luca, sacerdote, consigliere ed ispiratore di Giovanni XXIII, e grandissimo uomo di cultura ed erudizione.

Lungo la passeggiata nel borgo che gli diede i natali, saranno recitate antiche preghiere devozionali lucane, accompagnate dal Maestro Graziano Accinni.

A Savoia di Lucania si potrà visitare la parte pubblica del castello suddivisa in due sezioni.

La prima sezione è dedicata a Giovanni Passannante, l’anarchico che nel Novembre 1878 attenta alla vita del sovrano Umberto I, la seconda sezione ospita la Collezione Vernotico, una raccolta di cimeli, foto, libri e giornali del periodo storico che va dagli anni ‘20 al secondo dopoguerra.

Per conoscere gli orari di ogni singola apertura si può consultare il sito https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-di-primavera/i-luoghi-aperti/?regione=BASILICATA.