“AL COMUNE DI POTENZA FORTISSIME DISPARITÀ TRA I LAVORATORI”: QUESTE LE…

“E’ diffusissimo il malcontento tra i lavoratori del Comune di Potenza poiché gli avanzamenti di carriera vengono riservati ad un numero ristrettissimo di dipendenti, due sole unità.

Di ciò interesseremo la Magistratura non essendo stata accolta la nostra richiesta di annullamento in autotutela”.

E’ quanto dichiara il segretario regionale della Cisl Funzione Pubblica, Giovanni Sarli:

“La Cisl sta rivendicando, da tempo, nei confronti dell’Amministrazione la messa in campo di un vasto processo di miglioramento professionale dei lavoratori tutti, ma l’Amministrazione si è sinora rifiutata di riunire la delegazione trattante e per questo la denunceremo per comportamento antisindacale.

Ad aggravare ulteriormente il malcontento generale è il fatto che nel Comune di Potenza permangono fortissime disparità tra i lavoratori nel trattamento economico accessorio, essendo garantiti ad alcuni anche decine di migliaia euro l’anno , alla massa,invece, poche e misere centinaia di euro l’anno.

Ciò è inaccettabile se si pensa che i carichi di lavoro sono aumentati per effetto dei tanti prepensionamenti a causa del dissesto finanziario, ma il salario di produttività è quasi inesistente poiché al Comune di Potenza non si investe sulle risorse umane, preferendosi accontentare solo alcuni privilegiati.

Per tutto quanto sopra ed altro ancora,conclude Sarli, la CISL non solo chiederà l’intervento della Magistratura per valutare la legittimità degli ultimi avanzamenti di carriera, ma attiverà anche una protesta continua e vertenza complessiva per far avanzare, nel Comune di Potenza, una stagione di diritti a favore di tutti i lavoratori e non solo di alcuni, come si sta facendo da parte dell’Amministrazione”.