ATTENTATO: ANNE MARIE DEL POTENTINO TRA LE VITTIME! AL SUO PAESE LA RICORDANO COSÌ

Lo scorso 23 Aprile nella strage avvenuta a Toronto (Canada) perse la vita anche una ragazza della provincia di Potenza.

Si chiamava Anne Marie D’Amico, aveva 25 anni ed era appena uscita dal suo ufficio (sulla Yonge Street, tra Sheppard e Finch Avenue), forse per la pausa pranzo quando è stata colpita dalla follia omicida dello studente 25enne di origini armene Alek Minassian.

Il balordo a bordo di un furgone si è lanciato sulla folla uccidendo dieci persone e ferendone altre 15.

Inizialmente si pensò ad un attacco terroristico ma non fu così in quanto l’assassino raccontò che il gesto era stato “scatenato dalla rabbia nei confronti del mondo femminile che lo aveva rifiutato”.

I nonni di Anne Marie D’Amico erano di Pietrapertosa (PZ).

La D’Amico che viveva in Canada, oltre ad occuparsi di analizzare le performance degli investimenti era anche impegnata in progetti umanitari.

Questa sera la giovane vittima sarà ricordata con una manifestazione che si svolgerà alle ore 19:00 in largo Corrado Mona alla presenza della “Delegazione dei  lucani a Toronto”

La sindaca di Pietrapertosa, Maria Cavuoti, ha sottolineato:

“Stasera si terrà una cerimonia per ricordare la cara Anna Maria, strappata alla vita prematuramente per mano di un folle.

Anna Maria è figlia di questa terra, i suoi nonni paterni Vito e Anna Maria erano emigrati da Pietrapertosa negli anni 50.

I genitori  Rocco e Carmela D’Amico sono cresciuti in Canada (Rocco nacque a Pietrapertosa).

Il dolore per la perdita di una persona cara è indescrivibile e ha colpito non solo la famiglia ma anche la comunità pietrapertosana che si è stretta alla famiglia d’origine in segno di solidarietà e vicinanza.

Anna Maria, da quello che abbiamo appreso era una persona speciale, descritta come una ragazza solare, altruista, amorevole.

Amava la sua famiglia, i suoi amici e ogni persona che incontrava sul proprio cammino non poteva far a meno di amarla.

Era una persona speciale dedita al volontariato, protagonista di tante iniziative benefiche nel mondo dello sport, del sociale e della musica.

Anche il suo lavoro andava in questa direzione in quanto lavorava ad un progetto umanitario per costruire case e scuole nei paesi in via di sviluppo.

Anche se non tutti abbiamo avuto l’onore di conoscerla, attraverso i racconti della sua vita e il suo operato, sono certa che il vuoto che ha lasciato in ognuno è compensato dalla ricchezza umana che ha saputo trasmettere a tutti coloro che l’hanno conosciuta e che portano avanti il suo nome con numerose iniziative facendola vivere ancora  nel ricordo di tutti”.

La delegazione della Basilicata “Cultural Society of Canada”, per volontà del presidente Emanuele di Lecce, consegnerà una targa al Comune di Pietrapertosa per ricordare questa giovane vittima.

Tutti i membri della delegazione che giungeranno nel borgo dolomitico saranno accompagnati dal sindaco di Palazzo San Gervasio (con il quale l’associazione è gemellata).

Un pensiero va alla nostra connazionale che è stata strappata violentemente alla vita ed a tutte le persone innocenti che continuano a morire per mano di folli criminali.