Crisi di Governo: “La Basilicata non è terra di conquista”

Sulle ultime movenze della crisi del Governo Conte, che oggi entra nel vivo a fronte della convocazione dei capigruppo dei partiti, si pronuncia in un comunicato ufficiale, Carlo Rutigliano, esponente lucano di Articolo Uno:

“Quelle di Roberto Speranza sono parole di responsabilità.

L’Italia non ha bisogno di un accordicchio di palazzo che sposti le elezioni in avanti di qualche mese, ma di un progetto ambizioso di radicale cambiamento che pacifichi e unisca un Paese spaccato, metta al centro la questione sociale, la lotta contro la povertà e le diseguaglianze, e un nuovo modello di sviluppo ecosostenibile.

Questo è possibile farlo solo attraverso un patto politico vero tra centrosinistra e Movimento 5 Stelle per un Governo che non nasca con la data di scadenza ma con obiettivi ben chiari e definiti.

Credo sia comprensibile che questa prospettiva possa creare in alcuni dubbi e scetticismo.

Ma abbiamo la responsabilità di battere ogni strada possibile per arginare l’avanzata di una destra pericolosa che produrrebbe danni irrimediabili al Paese e alla Basilicata.

Le parole pronunciate da Salvini a Policoro, infatti, sono inequivocabili.

Ha intenzione di dare il via libera alle trivellazioni nella nostra regione per portare, poi, i soldi del petrolio al nord.

Questo non dobbiamo e non possiamo permetterlo.

La Basilicata non è terra di conquista”.