ORNELLA MUTI IN PROVINCIA DI POTENZA: STA GIRANDO UN FILM D’AMORE DEDICATO ALL’AGLIANICO!

Prima settimana di riprese nella splendida cornice del Vulture per il film “Wine to love”, capolavoro del regista Domenico Fortunato.

Una storia appassionante e romantica le cui riprese dureranno altre 4 settimane nella terra dell’aglianico per poi continuare a New York.

Un film corale che accanto a Domenico Fortunato (nel film sia regista che attore) vede nel cast tanti attori di un certo calibro come: Ornella Muti, Michele Venitucci, Alessandro Intini, Marianna Robustelli, Cosimo Cinieri.

La sceneggiatura è scritta da Salvatore De Mola e Domenico Fortunato, la fotografia è affidata a Federico Annicchiarico, la scenografia a Antonella Di Martino e i costumi sono a cura di Magda Accolti Gil e Sara Fanelli. Una produzione Altre Storie con Rai Cinema.

In Basilicata, alle pendici del Monte Vulture, si estende l’immenso vigneto dell’azienda vinicola Favuzzi. Il solitario e burbero Enotrio Favuzzi produce un pregiato vino rosso, l’Aglianico, che ha ottenuto riconoscimenti internazionali, suscitando l’interesse di un’imprenditrice americana, Laura Rush, decisa ad unificare sotto il marchio della sua enoteca di lusso di New York le più prestigiose aziende vitivinicole italiane.

Dopo aver “conquistato” imprese del nord e centro, vuole mettere le mani anche sul vino di Enotrio e, per convincerlo a vendere, manda in Italia il suo uomo più fidato, Nico. Un’altra persona è però interessata ai vigneti di Enotrio: suo fratello Luca che vuole vendere i terreni per costruire un resort di lusso. Enotrio, attaccato alla sua terra e orgoglioso del suo vino è fermo nella sua posizione. Le cose sono destinate a cambiare con il ritorno in paese di Anna Monti, una ex top model di cui Enotrio è sempre stato innamorato…

Una commedia romantica, in cui le storie familiari e sentimentali si immergono nell’incantevole scenario lucano del Vulture, raccontando la comunità di questa terra, la sua storia, le sue masserie, i suoi vigneti, il suo pregiato vino e il mondo che ruota intorno ad esso. Un mondo ‘locale’ che, come dettano i tempi, dovrà confrontarsi con quello ‘globale’ incarnato dalla città più cosmopolita del mondo, New York.

Il regista Domenico Fortunato ha dichiarato:

“Il tema che mi ha affascinato fin dall’inizio, è quello del confronto del piccolo con il grande. Il piccolo mondo del Vulture si confronta e si scontra con la metropoli immensa e tentacolare, il minuscolo mercato locale impatta con le idee di un mercato globale.

Wine to love da questo punto di vista è la storia di uomini di una piccola realtà che si apre al mondo globalizzato con stupore e meraviglia, ma con l’orgoglio del senso di appartenenza alla propria terra e con la consapevolezza di saper fare qualcosa di pregiato, da proteggere e certamente donare al mondo con le modalità e il rispetto, però, che si devono ai pezzi di grande artigianato”.