Potenza: a Bucaletto ratti, rifiuti, droga e tanto altro! L’appello dei residenti

Dal terribile terremoto del 1980 sono passati oltre 40 anni e sono ancora centinaia le famiglie di Potenza che risiedono nei prefabbricati degradati di Bucaletto.

Nonostante i milioni di euro stanziati per la riqualificazione dell’area i lavori non sono mai partiti per cui le circa 300 famiglie che versano in questa situazione hanno perso fiducia nelle istituzioni e lanciano un grido d’allarme.

Angelo Quaratino, ex presidente del Comitato di quartiere ha incontrato l’Assessore alle Politiche sociali e abitative con delega a Bucaletto del Comune di Potenza, Fernando Picerno e nel corso della trasmissione “Focus on” negli studi della web TV vociingioco.com, hanno avviato un dialogo.

Quaratino si è fatto portavoce dei numerosi problemi di degrado in cui versa il quartiere Bucaletto:

  • strade dissestate;
  • prefabbricati fatiscenti;
  • droga;
  • sciacallaggio;
  • campo sportivo senza illuminazione;
  • rifiuti di ogni genere abbandonati;
  • abusivismo;
  • ratti e scarafaggi in strada;
  • puzza di fogna;
  • amianto e tanti altri disagi culturali e sociali.

I residenti sono stanchi di vivere in questa situazione di degrado totale e chiedono:

  • un’accelerazione nella costruzione dei nuovi alloggi;
  • maggiore pulizia e disinfestazione del quartiere;
  • raccolta differenziata;
  • più controlli.

Questo l’appello di Quaratino:

“Mi rivolgo al Prefetto, alle Forze dell’Ordine, alla Regione e chiedo che venga messo un presidio fisso di Vigilanza a Bucaletto”.

L’Assessore Fernando Picerno che conosce molto bene queste problematiche ha dichiarato:

“Quando si è insediata, la Giunta Guarente ha voluto con forza un assessore con delega a Bucaletto.

Io ricopro tale ruolo ed ogni settimana faccio sopralluoghi in quel quartiere e mi adopero per trovare soluzioni.

I progetti ci sono, i soldi ci sono ma a bloccarci è la burocrazia.

Abbiamo circa 250 alloggi già finanziati con annessi locali commerciali proprio per ridar vita a questo quartiere ma siamo bloccati dalla burocrazia.

A mio avviso c’è solo un modo per risolvere rapidamente questa situazione ed è la nomina di un Commissario ad acta con pieni poteri.

Solo così entro il 2024 gli alloggi saranno ultimati ed il quartiere avrà una nuova vita”.

L’incontro non è terminato con una promessa ma con l’organizzazione di un incontro, che avverrà nei prossimi giorni, tra Comune e Associazioni di Bucaletto per intraprendere azioni concrete che possano portare al miglioramento della qualità della vita dei residenti.

Per rivedere la trasmissione basterà collegarsi da smartphone alla pagina Facebook Voci in gioco.

Ecco alcune foto che mostrano la situazione in cui versa il quartiere del capoluogo.