POTENZA, AL SAN CARLO ABBANDONA IL LAVORO MA RISULTA IN SERVIZIO: DOPO AVER TIMBRATO L’INGRESSO…

Questa mattina, Agenti della Squadra Mobile di Potenza – Sez. Reati Contro la Pubblica Amministrazione – hanno dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari, disposta dal Gip di Potenza su richiesta di questa Procura, nei confronti di L. D., nato a Filiano (PZ) il giorno 12 Febbraio 1952, Operatore Socio Sanitario (OSS) in servizio presso l’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza, indagato del reato di cui agli artt. 61 n.9, 81e 640 c.p. ovvero truffa aggravata.

A seguito della denuncia sporta da alcuni dirigenti della stessa Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza,veniva avviata una mirata attività investigativa, al fine di riscontrare il sistematico allontanamento delle sede di lavoro del suddetto dipendente pubblico, già oggetto di procedimento disciplinare per gli stessi fatti.

Si riscontrava, attraverso servizi di osservazione e pedinamento, che L. D. abbandonava quotidianamente il luogo di lavoro, pur continuando a figurare fittiziamente presente ed in servizio, come riscontrato dall’acquisizione dei fogli di rilevazione presenze.

Al fine di eludere il controllo automatizzato dell’orario di lavoro e potersi allontanare indisturbato ed a proprio piacimento dal Laboratorio di Analisi dell’Ospedale San Carlo di Potenza, L. D., dopo aver timbrato il suo ingresso in Azienda e fatto notare la sua presenza in Reparto, si spostava senza timbrare il relativo badge, risultando così già in servizio.

In tale contesto veniva addirittura riscontrato che, in alcune occasioni, L.D. non si presentava arbitrariamente a lavoro, senza addurre alcuna motivazione e/o giustificazione all’ufficio.